L'etichetta di nuovo Drogba cucita addosso l'ha condizionato, ma non ha bloccato la sua crescita. Dopo un biennio di alti e bassi, Romelu Lukaku è tornato ad essere il grande attaccante ammirato ai tempi dell'Anderlecht,  lontano dal Chelsea, con la maglia del West Bromwich Albion. 12 gol in 25 partite, 13 volte partendo dalla panchina, a 19 anni il talento di Antwerp è diventato uno dei migliori attaccanti della Premier League. Era solo una questione di tempo, perchè i grani bomber non dimenticano mai come si fa a fare gol. Lukaku a Bruxelles ha segnato 33 gol in 73 partite tra campionato, Europa League e coppa del Belgio, dopo le 131 reti in 93 gare nelle giovani, numeri impressionanti che stanno trovando conferma al di là della Manica.

Il suo contratto con il Chelsea è in scadenza nel 2016, il West Bromwich ha chiesto il prolungamento del prestito fino al 2014, le strade però al momento sono due, o il ritorno a casa  base o la cessione a titolo definitivo. Lukaku allo Stamford Bridge vuole sentirsi protagonista, non vuole essere uno dei tanti, non a caso l'anno scorso non ha alzato al cielo di Monaco di Baviera la Champions League perchè non la sentiva sua. Se il Chelsea, che continua a trattare l'acquisto di Radamel Falcao dall'Atletico Madrid, non punterà su di lui, chiederà un'altra soluzione.