Mangia, ex c.t. di Malta, scagionato dalle accuse: 'Nessuna molestia o adescamento'
-
Giancarlo Padovan
“E’ stato confermato - prosegue la nota - quello che ho sostenuto fin dal principio, ossia che non vi è stata mai alcuna aggressione o lesione della sfera privata di nessuno. Non ho mai tenuto questo tipo di comportamenti, che non fanno parte di me”.
“Infine - chiude il comunicato - volevo precisare che, a differenza di quanto indicato da alcune notizie pubblicate sulla stampa nazionale e locale, non vi è stato alcun provvedimento sanzionatorio di sospensione. L’unica indicazione fornita dalla Federazione è che prima di poter svolgere attività professionale a Malta, entro i prossimi sei mesi, dovrò partecipare ad alcune sessioni incentrate sul miglioramento dei rapporti professionali, per delle asserite condotte improprie, non meglio specificate. In ogni caso, l’attività professionale potrà cominciare già a partire dall’iscrizione a questo corso”.
I tre anni a Malta di Devis Mangia sono stati particolarmente proficui. Nominato c.t. della Nazionale maggiore e responsabile di tutte quelle giovanili, l’allenatore lombardo ha portato Malta dal 184° posto nel ranking Fifa al 169°. Ha stabilito il record storico di risultati utili consecutivi nella storia della Nazionale maggiore (7) ed eguagliato il record di punti nella qualificazione mondiale. Inoltre la Fifa ha particolarmente apprezzato il lavoro svolto nel progetto delle Nazionali giovanili e quello di struttura della scuola allenatori.
