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  • Mihajlovic:'Mercato, Berlusconi sa tutto'

    Mihajlovic:'Mercato, Berlusconi sa tutto'

    Sinisa Mihajlovic, tecnico del Milan, ha parlato a Milan Channel e in conferenza stampa alla vigilia del match di domani pomeriggio contro il Verona, fondamentale per il prosieguo del campionato dei rossoneri: 

    SUL VERONA - "Ci stiamo preparando come sempre, io dico sempre che le partite si vincono e si perdono durante la settimana. Con il Carpi abbiamo perso una grande occasione, dobbiamo scendere in campo sempre con l'atteggiamento giusto. Il Verona non ha mai vinto, ma in alcune occasioni sono stati anche sfortunati. Hanno una squadra che può metterci in difficoltà, ma dipenderà tutto da noi. Vincere domani è fondamentale per avere una media di due punti a partita e continuare a puntare ai nostri obiettivi. Dobbiamo fare più punti possibili prima della fine del girone di andata".

    SULL'ATTEGGIAMENTO - "I moduli non fanno la differenza, quello che fa la differenza è l'atteggiamento con cui scendi in campo. Prima del Carpi ho detto ai ragazzi che non sarebbe stata una partita facile. Dobbiamo migliorare nella mentalità, a Modena non siamo partiti come volevamo, le partite si vincono sul campo e non sulla carta. Ai ragazzi ho detto che non è che non abbiamo vinto solo per i primi 20 minuti, ma anche per quei 20 minuti. Spero che già dalle prossime partite l'atteggiamento sia quello giusto".

    SULLE PUNTE - "All'inizio la squadra non faceva bene, ma loro in avanti hanno fatto bene. Sono due attaccanti che vivono per il gol. Bacca deve stare tranquillo, contro la Samp doveva battere lui il rigore ma da uomo-squadra lo ha lasciato a Niang. Luiz Adriano ha dato sempre il suo contributo. Sono due giocatori importanti sui quali punto moltissimo".

    SUL CARPI -  "Per noi sono due punti persi. Dovevamo fare meglio, ma meritavamo di vincere visto che abbiamo fatto 18 tiri. Abbiamo avuto diverse occasioni, ma non siamo riusciti a sbloccare il risultato. Anche domani sarà una gara simile, dovremo essere più cattivi in avanti. Abbiamo avuto tante occasioni, dobbiamo migliorare la mira. La cosa importante comunque è che una squadra crei occasioni".

    SULLA STAGIONE FINORA - "Il Milan è linea con gli obiettivi che deve raggiungere negli ultimi due mesi e mezzo. Dalla partita contro il Napoli, siamo migliorati molto: abbiamo fatto due punti in meno dell'Inter, abbiamo perso una sola partita e siamo tra le squadre che subiscono meno gol. Ovviamente si potevaanche fare meglio. La nostra partenza ci ha penalizzato, ma ora stiamo facendo bene. Il nostro obiettivo è avere una media di due punti a partita".

    SU BERLUSCONI -"Abbiamo parlato di tutto in quei 15 minuti. Non c'è mai stato nessun problema con il presidente, i nostri rapporti sono sempre stati buoni. Ovviamente lui è più contento quando vinciamo. Ha ragione Galliani che nessuno deve stare tranquillo, tutti abbiamo responsabilità precise. Andiamo avanti con fiducia".

    SULL'ARIA STRANA ATTORNO AL MILAN - "Non dobbiamo preoccuparci di nulla e pensare solo a vincere".

    SU BACCA - "Deve stare sereno, lui è un giocatore esperto e sa che possono capitare i momenti difficili. Sono quattro partite che non segna, ma contro la Samp era lui il rigorista, ma ha voluto lasciarlo a Niang. Bacca ha avuto il permesso mio e della società per andare a Siviglia, non c'è nulla di male".

    SU DE JONG - "Si è sempre allenato bene. Io faccio le mie scelte, ma ho grande stima per lui. Ha avuto un infortunio, ma ora sta bene. Si è sempre comportato da professionista, se non giocava era per una mia scelta".

    SUL PRESIDENTE E IL MERCATO - "Ho sempre avuto un ottimo rapporto con il presidente. Mi piace sempre sentirlo, anche se è sempre meglio parlare a quattr'occhi. Galliani ha ragione quando dice che nessuno può stare tranquillo, ognuno ha le sue responsabilità. Con il presidente abbiamo parlato di tutto, anche di mercato".

    SUL GRUPPO - "Nonostante le voci che ci sono intorno al Milan, la squadra è unita e compatta. Ci dispiace per la contestazione dei tifosi, sappiamo che possiamo farle finire solo vincendo. Dobbiamo continuare la nostra striscia positiva, partite come quella di Modena e di domani vanno vinte".

    SULLA CRESCITA - "Sapevo che non sarebbe stato facile, ma stiamo migliorando. Dalla gara contro il Napoli abbiamo trovato una certa continuità di risultati, siamo più solidi in difesa. Anche nelle prossime gare voglio vedere dei miglioramenti".

    SULLE PRESTAZIONI DELLA SQUADRA - "Tutti gli allenatori guardano come vanno gli allenamento, io dico sempre che le partite si vincono durante la settimana. Purtroppo non sempre è andata bene quest'anno. Dobbiamo imparare a dare il massimo fin dall'inizio. Forse i ragazzi a volte pensano che una partita sia più facile del previsto, ma in Italia non ci sono gare semplici. Partite come quella di Carpi e le prossime sono gare in cui dovremo iniziare forte".

    SUI NUMERI DELLA SQUADRA - "Da dopo la partita contro il Napoli siamo quarti in classifica, abbiamo la terza difesa del campionato, abbiamo fatto solo due punti in meno dell'Inter, abbiamo il quinto attacco. Potevamo fare meglio, giocando con 4 attaccanti non possiamo chiudere le partite senza segnare un gol. Se domani vinciamo, faremmo 18 punti in 9 partite, cioè avremmo la media di due punti a partita. Siamo stati penalizzati dalla nostra partenza, con il Carpi abbiamo perso due punti. Non si devono ripetere più i primi 20 minuti di Modena, dobbiamo dobbiamo partire subito forte. Domani sarà una partita simile, toccherà a noi sbloccarla il prima possibile. Servirà il giusto atteggiamento".

    SUL CARATTERE - "Dipende dai momenti, in alcuni serve il bastone, in altri la carota. Bisogna conoscere i giocatori e trovare la medicina giusta per ognuno".

    SU BALOTELLI - "Sta recuperando, ha cominciato ad allenarsi in gruppo ma è fuori da due mesi quindi ci vuole più tempo rispetto a Bertolacci. Sta meglio, ma non è ancora pronto. Vedremo poi per la gara di Coppa Italia o con il Frosinone. Mario è un giocatore importante per noi, quando torneranno lui e Menez avremo più scelta in avanti"

    SULLE PROSSIME GARE - "Dobbiamo avere una media di due punti a partita fino alla fine del girone di andata, poi nel ritorno dobbiamo migliorare questa media visto che, a parte il Napoli, abbiamo tutti gli scontri diretti in casa".

    SULL'APPROCCIO - "Bisogna entrare in campo sempre con l'atteggiamento giusto, soprattutto con le squadre più piccole che contro il Milan danno tutto. Per vincere le partite, serve l'atteggiamento giusto".

    SU DE SCIGLIO - "Ieri si è allenato a parte, oggi lavorerà in gruppo. Vediamo come andrà la rifinitura. Se non ce la dovesse fare avremo solo due terzini perchè Antonelli non ci sarà ancora. De Sciglio è timido, ma è un grande giocatore, può migliorare tanto. So che può fare meglio, ma sono contento di lui. E' giovane e può migliorare ancora tanto".

    SULLE CRITICHE - "Io le accetto tutte, ma non accetto quando vengono scritte falsità. Non mi era mai successo nelle altre società in cui sono stato, io mi sono lamentato solo delle falsità".

    SU ROMAGNOLI -  "Il merito della crescita della difesa è di tutti, non solo di un giocatore. Noi abbiamo preso Romagnoli perchè forte e può diventare uno dei più forti difensori italiani. Può migliorare in tutto, ha grande personalità nonostante abbia solo 20 anni. Nella Samp è migliorato molto con me, ma ancora ampi margini di miglioramento. Lo sa anche lui che può fare ancora meglio". 

    SULL'EUROPA - "Il nostro obiettivo è tornare a giocare in settimana e non uscire a mangiare, dobbiamo tornare in Europa".

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