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  • Mihajlovic, la camera ardente. Giorgia Meloni: 'Ha lasciato un messaggio al mondo', le lacrime di Lotito. Le sciarpe delle sue squadre

    Mihajlovic, la camera ardente. Giorgia Meloni: 'Ha lasciato un messaggio al mondo', le lacrime di Lotito. Le sciarpe delle sue squadre

    Oggi dalle 10 alle 18 c'è stato il saluto a Sinisa Mihajlovic nella camera ardente allestita nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. Tanti sono passati per omaggiare Sinisa, compresi molti tifosi delle squadre in cui ha giocato e allenato. Alle 18 e 10 si sono chiuse le porte nella Sala della Protomoteca. Domani alle 11:30 si svolgerà il funerale 

    17.00 - Le parole di Giorgia Meloni "Mihajlovic ha lasciato un messaggio nel mondo, non solo quello del calcio. Una figura come quella di Sinisa Mihajlovic è il coraggio. Il coraggio porta con sé un insegnamento che Mihajlovic sapeva dare, ed è la ragione per la quale era rispettato dalle persone che tifavano per le sue squadre ma anche da quelle che tifano contro. La vita è una battaglia e devi saperla combattere, lui l’ha fatto con onore e con il rispetto delle regole: lo ha fatto nella sua vita calcistica, in quella da uomo e nella lotta contro la malattia, fino all’ultimo. Questo è un qualcosa che vale la pena sottolineare, perché è un grande insegnamento al di là del ruolo che Mihajlovic avesse nella società. Puoi essere un allenatore, un giocatore di calcio, puoi essere tante cose. Il punto è che quando hai un’influenza sugli altri, il modo in cui conduci la tua vita lo trasferisci agli altri e lui questo lo sapeva fare ed è il motivo per cui vale la pena ringraziarlo”.

    16.20 - Anche il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata alla camera ardente per Sinisa Mihajlovic. La Premier si è soffermata a parlare con la moglie, Arianna.

    14.30 ARNAUTOVIC E SORIANO - Alla camera ardente allestita per Sinisa Mihajlovic in Campidoglio, a Roma, sono arrivati a rendere omaggio al feretro dell'ex calciatore e allenatore serbo anche alcuni calciatori ed ex calciatori. Prima i due bolognesi Arnautovic e Soriano, poi gli ex colleghi Bernardo Corradi e Stefano Fiore.

    14.15 - Alla camera ardente allestita per Sinisa Mihajlovic in Campidoglio, a Roma, sono arrivati anche Bruno Giordano e la moglie, che ha parlato a lungo con Arianna Mihajlovic. Presente anche il ds della Fiorentina Daniele Pradè. In precedenza erano arrivati a far visita anche Andrea Della Valle e Pantaleo Corvino (ex viola attualmente al Lecce). Le parole di Pradè: "È stato un campione nella vita. Tutto l’amore che adesso è intorno a questa famiglia è la dimostrazione di quello che ha fatto nella vita. Tutto questo amore servirà ad accompagnarli e a lenire la sofferenza. Un abbraccio fortissimo a loro, sono persone stupende".

    14.00 - LOTITO - Alla camera ardente allestita per Sinisa Mihajlovic in Campidoglio, a Roma, è arrivato in visita anche il presidente della Lazio, Claudio Lotito (VIDEO nella gallery). Lotito ha consegnato ai figli le maglie della Lazio con scritto Mihajlovic. Dopo la visita, Lotito si è intrattenuto con i giornalisti presenti: "Un grande amico, un grande uomo e un grande padre. Ha avuto il coraggio di portare avanti una malattia che è stata devastante. Per noi è un esempio di dignità e di forza. Penso che dobbiamo approfondire alcune tematiche, ricorrono troppo spesso alcune malattie che potrebbero essere legate al tipo di stress e di cure. Mi risulta che anche Vialli stia male. Stiamo parlando del nulla, non c'è nessun discorso scientifico, certo ci dobbiamo porre l'interrogativo sul perché accadono queste cose in modo ricorrente. Accadono anche nella vita ordinaria, ma su dei fisici possenti e forti è più difficile che possano accadere. Mi auguro non ci sia nessun nesso però ci dobbiamo porre degli interrogativi a 360° per approfondire alcuni tipi di malattie che cominciano a essere numerose nel nostro mondo".

    13.15 - MONTELLA - Alla camera ardente per Sinisa Mihajlovic è arrivato anche Vincenzo Montella, che si è intrattenuto a lungo con la moglie di Mihajlovic, Arianna. Montella poi ha raccontato ai giornalisti presenti: "“È un momento solenne, ci conosciamo da 25 anni, con Arianna e la famiglia. Eravamo bambini, questo è un giorno difficile. Io però Sinisa lo voglio ricordare come un grande combattente. Sono subentrato in 4 squadre dopo di lui, non c’era nessuno, dai magazzinieri ai presidenti, che parlasse male di lui. È successo con Catania, Fiorentina, Sampdoria e Milan. Era sempre amato soprattutto come persona, questa è la cifra piu grande. Un aneddoto? Ogni volta che lo vedevo gli auguravo di andare al Real Madrid, così lo avrei seguito anche lì. Ha lasciato un segno autentico anche per chi soffre e malato. Era una persona autentica, senza maschera".

    12.15 - Alla camera ardente per Sinisa Mihajlovic in Campidoglio stanno arrivando centinaia di tifosi, soprattutto delle squadre alle quali il serbo è stato più legato durante la carriera di calciatore e allenatore, con le loro sciarpe e insegne: Lazio, Sampdoria, Inter, Bologna, Torino, Milan, Roma.

    11.30 - Alla camera ardente per Sinisa Mihajlovic è arrivato in visita anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha dichiarato: 'Mihajlovic è stato un combattente'. Presente anche l'allenatore del Napoli, Luciano Spalletti. 

    SPALLETTI - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli: "Il calcio ha perso una persona di valore, è sempre stato carinissimo con me. Ci siamo sentiti spesso negli ultimi tempi, quando allenava il Bologna e aveva bisogno di un collaboratore mi aveva chiesto informazioni su uno che io conoscevo: abbiamo approfondito lì la nostra stima e la nostra amicizia".

    LA RUSSA - Il presidente del Senato, Ignazio La Russa: "Un combattente, lo è stato dal primo giorno all’ultimo. Lui ha dimostrato che questo è possibile. Ha tirato calci di punizione contro le porte avversarie ma anche contro le avversità della vita, ed erano sempre calci vincenti. Ho un ampio arco di ricordi che mi legano a lui: il primo club dove di è affermato come allenatore, dopo una piccola parentesi, è stato il Catania - la mia seconda squadra - e poi è stato all’Inter come giocatore. Ha iniziato da calciatore all’Inter e ha finito come allenatore al Catania: è stato un modo in più per sentirlo vicino a me. Ma credo che oggi lui sia vicino agli sportivi, qualunque sia la loro fede calcistica, perché l’uomo ha sovrastato lo sportivo".

    11.00 - A Roma, in Campidoglio, è stata aperta questa mattina la camera ardente per rendere omaggio a Sinisa Mihajlovic, morto all'età di 53 anni dopo tre anni di battaglia contro la leucemia. Già dalle prime ore del mattino si è registrata una fila ininterrotta di persone che vogliono dare l'ultimo saluto all'allenatore ed ex calciatore serbo. Tante le lacrime di commozione. I funerali di Mihajlovic si celebreranno lunedì alle 11 a Roma presso la basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri in Piazza Esedra.

    LA MOGLIE ARIANNA SU IG - Su Instagram la moglie di Mihajlovic, Arianna ha pubblicato una foto della famiglia e queste parole: "Amore te l’ho promesso… mi prenderò io cura di loro non preoccuparti. Il nostro capolavoro più grande! Non smetteremo mai di amarti".

    9.30 - L'ARRIVO DEL FERETRO - Il feretro di Sinisa Mihajlovic è arrivato nella piazzetta dell’Avvocatura alle 9.40, prima di essere esposto nella camera ardente del Campidoglio. Ad attenderlo c’era tutta la famiglia Mihajlovic: la moglie Arianna e i figli, la mamma Viktorija e il fratello Drazen. Presente anche l’amico - ex compagno di squadra, collaboratore e vice - Miroslav Tanjga. 

    COMMOZIONE ALLA CAMERA ARDENTE PER SINISA: FOTO e VIDEO  

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