Lo Shamrock sfida il Milan: alla scoperta della Juve d'Irlanda gestita dai tifosi. Il legame con Ibra e quella frase di Agnelli...
L'urna di Nyon ha parlato: sarà Shamrock Rovers-Milan la gara valevole per il secondo turno preliminare di Europa League. Parte dall'Irlanda, con sfida in gara unica, l'avventura continentale dei rossoneri. Riflettori accesi il 17 settembre al Tallaght Stadium di Dublino. Un sorteggio che mette di fronte la banda Pioli alla Juventus d'Irlanda: se è vero che il titolo nazionale manca dal 2011, è altrettanto vero che per anni i biancoverdi hanno fatto incetta di titoli in patria. Diciassette campionati nazionali, a cui si aggiungono 25 Coppe d'Irlanda, 2 Coppe di Lega, 1 Supercoppa FAI, 18 Scudi di Lega, 10 Dublin City Cup, 4 Inter-City Cup, 3 Top Four Cup e 16 Leinster Senior Cup: numeri che rendono lo Shamrock il club più vincente d'Irlanda.
STORIA E PROTESTE - La storia dello Shamrock parte da lontano, da molto lontano. E ha contorni pocco notidi: per anni, infatti, si è fissata nel 1901 la data di fondazione. Ricerche recenti, tuttavia, hanno trovato la citazione del club in una partita del 1899, stesso anno di fondazione del Milan. Nel 1921 il club si unisce alla Leinster Senior League e l'anno successivo ottiene subito il titolo. Gli anni '30 si aprono con il doppio successo in Coppa FAI e si chiudono con due titoli nazionali consecutivi. Nel 1945, nonostante la guerra, il calcio irlandese è in grado di attirare parecchi tifosi: la finale di Coppa FAI fa registrare il record di ben 41.238 tifosi. Nel 1957 lo Shamrock diventa il primo club irlandese a partecipare a competizioni europee: il battesimo è un pesante 6-0 firmato dal Manchester United. Un episodio degno di nota si registra nel 1987, quando i proprietari Kilcoyne decidono in maniera segreta di vendere Glenmalure Park per sviluppo immobiliare. La reazione dei tifosi è tutt'altro che clemente: i supporters boicottano invadendo il campo nell'ultima gara stagionale e disertando totalmente il campionato successivo a Tolka Park.
CUORE DI TIFOSI - Altro anno significativo è il 2003: mentre il Milan, in quel di Manchester, batteva la Juve nella finale di Champions League, lo Shamrock rischiava il fallimento. Due milioni di debiti pendevano sulle spalle del club, salvato dai tifosi: il consorzio 400Club, formato dai fans biancoverdi, riuscì a salvare la squadra e a prenderne il controllo. Un dna che viene mantenuto anche oggi: nella descrizione ufficiale sul sito del club, infatti, viene spiegato: "La maggior parte dei tifosi di calcio non hanno altra scelta che restare fuori al proprio club. Non hanno alcun contributo su come viene gestito il club e viene plasmato il suo futuro. Questo non è il caso dello Shamrock Rovers, di proprietà dei suoi tifosi e gestito da un consiglio che include membri eletti dal club dei soci". Tifosi che, per gli Hoops (nome che rimanda alle strisce biancoverdi della divisa), sono fondamentali. Come ringraziamento per aver salvato il club, infatti, è stato ritirato il numero 12. Tra i vari gemellaggi dei fans, inoltre, figurano amicizie con la Roma e con l'Hammarby, club svedese di cui Zlatan Ibrahimovic detiene alcune quote.
I PRECEDENTI - Sono due i precedenti del Milan contro squadre irlandesi: nel 1975 i rossoneri conquistarono uno 0-0 in trasferta e un 3-0 a San Siro contro l’Athlone Town, nei sedicesimi di finale della Coppa Uefa. Interessante, però, è il precedente del luglio 2010, nel terzo turno preliminare di Europa League. Gli irlandesi ospitarono la Juve di Del Neri, che vinse 2-0 grazie alla doppietta di Amauri. Bianconeri che scesero in campo con Storari, Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Sissoko, Marchisio, Lanzafame, Pepe; Diego, Amauri. Andrea Agnelli, in una recente intervista, ha svelato: "Conservo l'articolo della cronaca della partita contro lo Shamrock Rovers, ai preliminari di Europa League del 2010. Mi ricorda ogni volta da dove siamo partiti e dove siamo arrivati". Lo scorso anno, invece, al Tallaght Stadium scese in campo l'Under 21 di Paolo Nicolato: in campo, per le qualificazioni a Euro2021, anche Sandro Tonali, promesso sposo rossonero.
SITUAZIONE ATTUALE - Lo Shamrock si presenterà all'appuntamento in condizioni migliori rispetto al Milan: gli irlandesi hanno infatti già disputato 9 giornate di campionato e sono attualmente primi con 7 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte. All'orizzonte, per gli Hoops, c'è però l'appuntamento con la storia: a Dublino arriva Ibrahimovic con il suo Milan. Il 17 settembre è già cerchiato in rosso sul calendario...
@_lucafazzini
STORIA E PROTESTE - La storia dello Shamrock parte da lontano, da molto lontano. E ha contorni pocco notidi: per anni, infatti, si è fissata nel 1901 la data di fondazione. Ricerche recenti, tuttavia, hanno trovato la citazione del club in una partita del 1899, stesso anno di fondazione del Milan. Nel 1921 il club si unisce alla Leinster Senior League e l'anno successivo ottiene subito il titolo. Gli anni '30 si aprono con il doppio successo in Coppa FAI e si chiudono con due titoli nazionali consecutivi. Nel 1945, nonostante la guerra, il calcio irlandese è in grado di attirare parecchi tifosi: la finale di Coppa FAI fa registrare il record di ben 41.238 tifosi. Nel 1957 lo Shamrock diventa il primo club irlandese a partecipare a competizioni europee: il battesimo è un pesante 6-0 firmato dal Manchester United. Un episodio degno di nota si registra nel 1987, quando i proprietari Kilcoyne decidono in maniera segreta di vendere Glenmalure Park per sviluppo immobiliare. La reazione dei tifosi è tutt'altro che clemente: i supporters boicottano invadendo il campo nell'ultima gara stagionale e disertando totalmente il campionato successivo a Tolka Park.
CUORE DI TIFOSI - Altro anno significativo è il 2003: mentre il Milan, in quel di Manchester, batteva la Juve nella finale di Champions League, lo Shamrock rischiava il fallimento. Due milioni di debiti pendevano sulle spalle del club, salvato dai tifosi: il consorzio 400Club, formato dai fans biancoverdi, riuscì a salvare la squadra e a prenderne il controllo. Un dna che viene mantenuto anche oggi: nella descrizione ufficiale sul sito del club, infatti, viene spiegato: "La maggior parte dei tifosi di calcio non hanno altra scelta che restare fuori al proprio club. Non hanno alcun contributo su come viene gestito il club e viene plasmato il suo futuro. Questo non è il caso dello Shamrock Rovers, di proprietà dei suoi tifosi e gestito da un consiglio che include membri eletti dal club dei soci". Tifosi che, per gli Hoops (nome che rimanda alle strisce biancoverdi della divisa), sono fondamentali. Come ringraziamento per aver salvato il club, infatti, è stato ritirato il numero 12. Tra i vari gemellaggi dei fans, inoltre, figurano amicizie con la Roma e con l'Hammarby, club svedese di cui Zlatan Ibrahimovic detiene alcune quote.
I PRECEDENTI - Sono due i precedenti del Milan contro squadre irlandesi: nel 1975 i rossoneri conquistarono uno 0-0 in trasferta e un 3-0 a San Siro contro l’Athlone Town, nei sedicesimi di finale della Coppa Uefa. Interessante, però, è il precedente del luglio 2010, nel terzo turno preliminare di Europa League. Gli irlandesi ospitarono la Juve di Del Neri, che vinse 2-0 grazie alla doppietta di Amauri. Bianconeri che scesero in campo con Storari, Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Sissoko, Marchisio, Lanzafame, Pepe; Diego, Amauri. Andrea Agnelli, in una recente intervista, ha svelato: "Conservo l'articolo della cronaca della partita contro lo Shamrock Rovers, ai preliminari di Europa League del 2010. Mi ricorda ogni volta da dove siamo partiti e dove siamo arrivati". Lo scorso anno, invece, al Tallaght Stadium scese in campo l'Under 21 di Paolo Nicolato: in campo, per le qualificazioni a Euro2021, anche Sandro Tonali, promesso sposo rossonero.
SITUAZIONE ATTUALE - Lo Shamrock si presenterà all'appuntamento in condizioni migliori rispetto al Milan: gli irlandesi hanno infatti già disputato 9 giornate di campionato e sono attualmente primi con 7 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte. All'orizzonte, per gli Hoops, c'è però l'appuntamento con la storia: a Dublino arriva Ibrahimovic con il suo Milan. Il 17 settembre è già cerchiato in rosso sul calendario...
@_lucafazzini
