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  • Milan: gli osservati speciali al Viareggio

    Milan: gli osservati speciali al Viareggio

    • Federico Albrizio
    Ci siamo, inizia il Torneo di Viareggio anche per la Primavera del Milan: i rossoneri saranno impegnati oggi alle 17 contro l'Ascoli nel primo match del girone e sarà un prestigioso banco di prova per diversi giocatori. Non ci saranno alcuni interpreti di spicco: Locatelli in Prima squadra, Vassallo infortunato, De Santis, Felicioli e Vido in Under 19 per tutto il torneo, Plizzari e Cutrone che saranno a disposizione eventualmente solo per la fase a eliminazione diretta, e questo apre spazi importanti a giocatori meno utilizzati da Brocchi in campionato.

    TORNA LLAMAS - In difesa la chance più ghiotta ce l'ha Andres Llamas, terzino mancino classe '98 anche lui nel giro delle nazionali giovanili azzurre: in campionato è stato chiuso dall'esplosione di Felicioli, ma al Viareggio potrà riprendersi la sua fascia e dimostrare perché il Milan lo considera uno dei talenti più preziosi dell'intero Settore Giovanile. Non solo Llamas, altri due spingono per avere spazio: Andrea Malberti e Marco Iudica, centrali classe '98, anch'essi nazionali e desiderosi di sfruttare al massimo l'assenza di De Santis, anche se la concorrenza di Mondonico e Bordi soprattutto non è da sottovalutare.

    CROCIATA, CHE STAGIONE! - A centrocampo occhi puntati su Giovanni Crociata, trequartista/interno del '97: è una delle chiavi della risalita in campionato del Milan, sempre decisivo con gol ma soprattutto con passaggi illuminanti per i compagni che gli sono valsi anche una convocazione in Prima squadra con Mihajlovic. Occhi non solo dei rossoneri su di lui, ma anche di diversi club di Serie B pronti a scommettere sul suo talento per la prossima stagione. Occasione di rilancio anche per Alessandro Mastalli dopo la deludente parentesi al Lugano e per Sebastian Gamarra, sparito dai radar nell'ultimo periodo.

    LA FERRARA E CASIRAGHI: OCCASIONE D'ORO - Out Vassallo, Vido e Cutrone (almeno per la fase a gironi), spazio per Bianchimano, Hamadi e Agnero, al rientro dall'infortunio, ma gli osservati speciali saranno soprattutto Andrea Casiraghi e Cosimo La Ferrara, rispettivamente classe '97 e classe '98: il primo, figlio d'arte, aveva iniziato bene la stagione poi ha subito un calo inversamente proporzionale alla crescia di Vassallo e Cutrone; il secondo finora è stato tormentato da un infortunio dietro l'altro ma ora sembra recuperato e pronto a esibire nuovamente le qualità che si erano intraviste ai tempi degli Allievi.

    Twitter: @Albri_Fede90

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