Milan, hai visto Romagnoli? Ora serve un grande difensore al suo fianco
(ENGLISH VERSION)
La notte di Italia-Spagna dello Juventus Stadium verrà anche ricordata come quella dell'esordio in azzurro di Alessio Romagnoli. Il difensore del Milan è stato schierato dal c.t Ventura in un ruolo inedito, ovvero da difensore di sinistra in una difesa a tre. L'esame è stato superato a pieni voti, una prestazione autorevole contro avversari di spessore internazionale come Vitolo e David Silva.
PASSI AVANTI - Dopo un avvio di stagione difficile, il difensore nativo di Anzio ha inanellato ottime prestazioni contro Sampdoria, Lazio e Fiorentina. Contro il Sassuolo si è sentita la sua assenza, tanto che il Milan è tornato a subire gol dopo 3 partite con la porta inviolaa subendo un tris dai neroverdi. In Nazionale, l'ex Roma ha confermato i progressi dell'ultimo periodo: attenzione massima nelle marcature preventive, puntuale negli anticipi e la solita tranquillità nell'impostare l'azione. Non ha pagato l'emozione della prima, con un livello di difficoltà molto alto: Romagnoli negli ultimi due anni non si è mai disimpegnato in una difesa a tre. Il Milan gongola, in quanto collezionare presenze in ambito internazionale (con l'Italia, in attesa di farlo con i rossoneri nelle coppe) può accelerare il suo processo di crescita.
SERVE UN LEADER - Il primo a credere in questo difensore di 188 cm fu Zdenek Zeman facendolo esordire prima in Coppa Italia il 12 dicembre 2012 (Roma – Atalanta 3-0) e dopo 11 giorni in campionato, subentrando a Francesco Totti a 10′ dalla fine nella vittoria per 4-2 contro il Milan. La stessa Roma adesso si morde le mani nonostante una cessione al Milan nell'agosto del 2015 che ha portato ben 25 milioni nelle casse del club. La sensazione, sempre più confermata dai fatti, è che la migliore versione di Romagnoli la si può ammirare quando ha un leader al fianco: prima Silvestre con la Sampdoria, in parte Paletta con il Milan e ieri con un Bonucci da applausi. Il Milan a gennaio tornerà sul mercato: serve un altro difensore di livello internazionale per far esaltare il nuovo Romagnoli formato azzurro.
La notte di Italia-Spagna dello Juventus Stadium verrà anche ricordata come quella dell'esordio in azzurro di Alessio Romagnoli. Il difensore del Milan è stato schierato dal c.t Ventura in un ruolo inedito, ovvero da difensore di sinistra in una difesa a tre. L'esame è stato superato a pieni voti, una prestazione autorevole contro avversari di spessore internazionale come Vitolo e David Silva.
PASSI AVANTI - Dopo un avvio di stagione difficile, il difensore nativo di Anzio ha inanellato ottime prestazioni contro Sampdoria, Lazio e Fiorentina. Contro il Sassuolo si è sentita la sua assenza, tanto che il Milan è tornato a subire gol dopo 3 partite con la porta inviolaa subendo un tris dai neroverdi. In Nazionale, l'ex Roma ha confermato i progressi dell'ultimo periodo: attenzione massima nelle marcature preventive, puntuale negli anticipi e la solita tranquillità nell'impostare l'azione. Non ha pagato l'emozione della prima, con un livello di difficoltà molto alto: Romagnoli negli ultimi due anni non si è mai disimpegnato in una difesa a tre. Il Milan gongola, in quanto collezionare presenze in ambito internazionale (con l'Italia, in attesa di farlo con i rossoneri nelle coppe) può accelerare il suo processo di crescita.
SERVE UN LEADER - Il primo a credere in questo difensore di 188 cm fu Zdenek Zeman facendolo esordire prima in Coppa Italia il 12 dicembre 2012 (Roma – Atalanta 3-0) e dopo 11 giorni in campionato, subentrando a Francesco Totti a 10′ dalla fine nella vittoria per 4-2 contro il Milan. La stessa Roma adesso si morde le mani nonostante una cessione al Milan nell'agosto del 2015 che ha portato ben 25 milioni nelle casse del club. La sensazione, sempre più confermata dai fatti, è che la migliore versione di Romagnoli la si può ammirare quando ha un leader al fianco: prima Silvestre con la Sampdoria, in parte Paletta con il Milan e ieri con un Bonucci da applausi. Il Milan a gennaio tornerà sul mercato: serve un altro difensore di livello internazionale per far esaltare il nuovo Romagnoli formato azzurro.
