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  • Milan, i dubbi di Pioli verso la Salernitana: la gestione di Theo Hernandez, ballottaggio in attacco

    Milan, i dubbi di Pioli verso la Salernitana: la gestione di Theo Hernandez, ballottaggio in attacco

    • Redazione CM
    Il countdown sta per finire, ancora qualche giorno e la Serie A riapre il sipario. Salernitana-Milan è la gara che il 4 gennaio aprirà la 16a giornata e la ripresa del campionato. Se i granata hanno le dee chiare per chi giocherà in porta - ci sarà Ochoa, appena arrivato dal Messico - i rossoneri stanno valutando se ci sono margini per anticipare dall'Atalanta l'arrivo di Sportiello già bloccato per l'estate (QUI la nostra anticipazione).

    I RITORNI - Pioli dovrà fare ancora a meno di Maignan che la settimana prossima farà nuovi esami per capire i tempi di recupero; oltre a lui, a Salerno mancheranno anche Origi, Messias, Krunic, Ibra e Florenzi. Gli ultimi a rientrare a Milano tra i protagonisti ai Mondiali in Qatar saranno i Theo Hernandez e Giroud, che dopo aver smaltito la delusione per il ko con l'Argentina in finale voltano pagina e tornano a pensare al Milan: il rientro dei due francesi è previsto per venerdì 30 - giorno dell'amichevole con il Psv - ma si uniranno al resto del gruppo solo nel 2023 e in quei giorni l'allenatore li valuterà per capire se schierarli dal primo minuto.

    I DUBBI - Il terzino è in ballottaggio con Ballo-Touré ma alla fine potrebbe giocare dal primo minuto, dall'altra parte prende quota il rientro di Calabria che non gioca da ottobre per un infortunio al bicipite femorale della coscia destra. Ieri è tornato ad allenarsi in gruppo anche Leao che potrebbe trovare spazio nell'amichevole di venerdì. Da sciogliere il dubbio legato all'attaccante centrale: il ballottaggio è tra Ante Rebic e Charles De Ketelaere, determinato a rilanciarsi dopo una prima parte di stagione complicata. Il belga ha già giocato in quella posizione al Bruges totalizzando 14 gol e 7 assist nell'ultima stagione, e anche il ct del Belgio Martinez sotto 0-1 col Marocco aveva provato a inserirlo in quella posizione. Per poi spostarlo largo a destra dopo pochi minuti al momento dell'ingresso in campo di Lukaku. 

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