Milan, Mirabelli: 'Non facciamo trattative nei ristoranti. Il rinnovo di Donnarumma come un acquisto'
DONNARUMMA - “Rispettiamo il lavoro di tutti, ma non vogliamo essere sottoposti a ricatti. Le commissioni ai procuratori vanno pagate in un certo tipo di affari, quando cioè il giocatore si trasferisce da una società all’altra e non quando c’è un rinnovo. Noi preferiamo sbagliare dopo aver visto con i nostri occhi. Visioniamo più volte un giocatore prima di decidere se fa al caso nostro. E solo dopo chiedo chi è il suo procuratore. Non è l’agente che mi propone il suo assistito. Donnarumma? Il suo rinnovo pari ad un acquisto. Abbiamo concluso alle nostre condizioni e lui ha rinunciato a tantissimi soldi".