Milan: Montella voleva Mauri alla Fiorentina, ora lo toglie dal mercato
BLOCCATO, MA... - Al di là dello sfortunato problema muscolare che costringerà il classe '96 a saltare la tournée negli USA per curarsi a Milano, non ci sono segnali di una partenza imminente per lui: il Milan per ora si tiene stretto José Mauri che ha impressionato positivamente Montella e il suo staff nella prima parte del ritiro a Milanello. Fisicamente e tecnicamente l'argentino ha tutte le qualità richieste dal tecnico per agire davanti alla difesa e nei progetti iniziali avrebbe dovuto avere ampio spazio nelle amichevoli americane per rifarsi della prestazione opaca nella prima uscita contro il Bordeaux. Come detto la permanenza è confermata per ora, molto dipenderà dalle operazioni in entrata che riusciranno a chiudere i rossoneri nelle prossime settimane: l'arrivo di uno-due centrocampisti di livelli chiuderebbe gli spazi, né Milan né giocatore intendono ripetere l'ultima stagione povera di minuti ed ecco che solo in questo scenario la cessione verrebbe nuovamente presa in considerazione. E le squadre interessate non mancano: Atalanta, Bologna, Chievo, Udinese e soprattutto Pescara hanno già effettuato primi sondaggi e sono pronti a prendere Mauri in prestito con diritto di riscatto e controriscatto.
RETROSCENA - Discorso rinviato dunque anche perché il centrocampista piace e non poco all'allenatore, il cui interesse parte da lontano, più precisamente da Firenze: nel 2014/15, suo ultimo anno alla guida della Fiorentina, Montella chiese espressamente alla società di regalargli l'allora talento emergente del Parma e i viola non persero tempo. Avviati i contatti e concorrenza alle altre big mossesi sul giocatore (Juventus, Roma, Atletico Madrid per citarne alcune), ma alla fine José preferì il progetto tecnico proposto dal Milan: a distanza di un anno i due si ritrovano proprio in rossonero e questo dettaglio potrebbe anche spingere il club milanese a non privarsi di Mauri.
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