No, Thiago Silva proprio no. Il Barcellona quando attacca fa paura, anche sul mercato, ma il motto in via Turati deve essere solo uno: resistere, resistere, resistere. Il centrale brasiliano non ha prezzo. E' insostituibile, imprescindibile. L'unico, vero, grande big della squadra di Allegri. Non a caso lo scudetto è stato vinto con la difesa, non con l'attacco zoppicante in Champions e titubante a volte anche in campionato.
Se ti chiami Milan e vuoi tornare ai fasti del passato, non puoi vendere il miglior difensore del mondo (dopo Pique?) a 26 anni. Costi quel che costi. Anche il sacrificio di altre pedine da 90.

Se il Milan dovesse aprire la porta al Barça per il brasiliano, significherebbe che ai rossoneri urgono soldi in cassa. O è d'obbligo estinguere un obbligo del passato, legato magari all'affare Ibra (che allora proprio affare non sarebbe...). A quel punto, meglio cedere ai blaugrana Pato. Che di cristallo avrà la classe, ma pure i muscoli. E che, diciamoci la verità, non è mai esploso come si pensava. Vuoi per gli infortuni, vuoi per qualche disattenzione di troppo fuori dal campo. Se va sacrificato qualcuno, piuttosto il Papero. Basta che nessuno tocchi Thiago Silva...