Calciomercato.com

  • Monza, è Palladino show: qualità e numeri da top, le big osservano

    Monza, è Palladino show: qualità e numeri da top, le big osservano

    • Marco Demicheli
    Ottimi risultati grazie a uno stile di gioco ben preciso. La mano di Raffaele Palladino si nota eccome in questo Monza, una squadra con personalità che sa il fatto suo, come ha dimostrato a Roma contro la Lazio. Il Monza è stata la squadra rivelazione dello scorso campionato grazie all’arrivo in panchina di Palladino, che ha creato un sistema di gioco basato sul possesso palla e l’attacco. In queste giornate, la squadra di Palladino ha dimostrato di saper giocare un calcio offensivo, ben organizzato e soprattutto propositivo.

    I DATI - Dopo cinque partite, il Monza è la seconda squadra per possesso palla con 33’ 15’’, seconda solo al Napoli di Rudi Garcia con un possesso di 33’ 54’’ ma davanti alla Lazio di Maurizio Sarri ferma a 32’ 52’’. Il 3-4-2-1 è il sistema di gioco scelto da Palladino per il suo Monza, schema in cui si esaltano molto gli esterni. Un modulo con dei meccanismi ben precisi e la capacità di essere decisamente pericoloso per le difese avversarie. Nel sistema di gioco di Palladino, la disposizione dei centrocampisti e la scelta di giocatori votati al palleggio sono funzionali al possesso palla per la creazione di spazi nella difesa avversaria.
    Il possesso palla non è sterile e fine a se stesso, ma è invece molto produttivo e rivolto ad offendere. Nelle prime cinque giornate, infatti, il giro palla ha prodotto 81 tiri. Un numero importante che porta il Monza in terza posizione per tiri in porta dopo il Napoli che ne ha realizzati 90 e la capolista Inter, autrice di 97 tiri.

    LE BIG OSSERVANO - Un esempio del gioco offensivo di Palladino è l’azione che ha portato al gol del pareggio di Gagliardini nella partita di sabato sera contro la Lazio. Al momento del cross di Ciurria, infatti, c’erano ben sei giocatori in area, pronti a finalizzare. Le variazioni che Palladino prova anche in attacco sono un’altra dimostrazione della sua preparazione tattica. La scorsa stagione e le prime cinque partite di quest’anno, hanno messo in luce come il tecnico monzese sia un allenatore capace di trovare una brillante sintesi tra le influenze tattiche, con la capacità di adattarsi ad avversari diversi. L'obiettivo del Monza è chiaramente quello di salvarsi, ma il club vuole vivere un campionato da protagonista. Con un allenatore come Palladino e una squadra che ne ha assimilato la sua filosofia, ci si può togliere più di qualche soddisfazione. Aspettando di vivere poi un'estate in cui, dopo il rinnovo di qualche mese fa - ma soltanto per un anno in più, fino al 2024 - le big pronte a puntare su Palladino sono destinate ad aumentare.

    Altre Notizie