Mourinho 10 e lode, continua a vincere senza Zaniolo: ora è Nicolò che deve ritrovare la Roma
Mourinho, che ha confermato l'11 che ha strapazzato la Lazio prima della sosta, non ha cambiato neppure l'assetto tattico del derby, ha continuato a privilegiare i palleggiatori e nel primo tempo ha trovato risposte concrete specie da Mkhitaryan, l'autore della rete del vantaggio al minuto 27, dopo una percussione sulla sinistra portata avanti da Pellegrini e Zalewski: tocco da opportunista dell'armeno nel traffico dell'area doriana e pallone alle spalle di Audero. Quagliarella in campo in avvio di ripresa al posto di Sensi: Samp più aggressiva, Roma un po' più preoccupata, meno brillante e coraggiosa in fase offensiva ma abile nel non concedere mai occasioni nitide agli avversari. Fino all'ultimo secondo di gara. Dopo la vittoria nel derby (e la sosta), per i giallorossi tre punti che confermano la crescita costante della squadra.
In attesa di affrontare il Bodo in Conference League, giovedì in Norvegia, in Casa Roma continua a tener banco (anche troppo, a dire la verità: un giocatore non può diventare più importante del club) la vicenda Zaniolo, assente a Genova perché vittima di un problema muscolare rimediato in Turchia con la Nazionale. Sulla faccenda, la posizione di Josè Mourinho - al di là della strategia dialettica - è molto chiara: non può, non deve essere un problema, anzi un'ossessione per nessuno (Nicolò in primis) se Zaniolo finisce in panchina, come accaduto nel derby. Il portoghese, ieri nella conferenza stampa di Trigoria, è stato esaustivo: se volete saperne di più, parlate con lo staff di Nicolò. Come dire: so perfettamente chi vi racconta ogni cosa.
Un riferimento (accusa?) netto all'agente di Zaniolo e pure alla famiglia del giocatore. La sensazione, analizzando il tutto, è che Nicolò non sempre sia consigliato per il verso giusto, e che ci siano troppe voci che lo spingono una volta da una parte e poi da un'altra. Che, insomma, ci sia in atto un gioco (lecito, per carità) per garantire al giocatore il miglior futuro possibile dal punto di vista economico. La Roma ha da tempo deciso di affrontare l'argomento rinnovi di contratto (non solo quello di Zaniolo: scadenza attuale 2024) a fine stagione, e questo sta alimentando ogni tipo di ipotesi. E così si fanno numeri su numeri legati all'eventuale costo del cartellino del 22 giallorosso, si citano squadre su squadre intenzionate a ingaggiare il giocatore. La realtà, intanto, ci racconta che Zaniolo in campionato ha segnato soltanto due gol. Gli stessi di Shomurodov, Felix, Sergio Oliveira e El Shaarawy. Intanto, due gare di fila senza Zaniolo e per la Roma due successi. Un caso, probabilmente. Ora, però, è Nicolò che deve ritrovare la Roma, non (solo) il contrario.
:(actionzone)
IL TABELLINO
Sampdoria - Roma 0-1: (primo tempo 0-1)
Marcatori: 26’ p.t. Mkhitaryan (R),
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Colley, Ferrari (46’ s.t. Yoshida), Murru (15’ s.t. Augello); Candreva, Rincon (15’ s.t. Vieira), Thorsby (27’ s.t. Trimboli); Sensi (1’ s.t. Quagliarella); Sabiri, Caputo. All. Giampaolo.
Roma : Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Sergio Oliveira (47’ s.t. Kumbulla), Cristante, Zalewski (36’ s.t. Vina), Pellegrini (47’ s.t. Bove), Mkhitaryan; Abraham (36’ s.t. Shomurodov). All. Mourinho.
Arbitro: Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo.
Ammoniti : 8’ p..t. Ibanez (R), 46’ p.t. Bereszynski (S), 3' s.t. Oliveira (R), 25’ s.t. Sabiri (S), 48' s.t. Pellegrini (R).
