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  • Napoli a caccia di portieri: seguito anche Mannone

    Napoli a caccia di portieri: seguito anche Mannone

    • Giovanni Scotto

    A quanto pare è proprio quello del portiere il ruolo per cui il ds del Napoli Riccardo Bigon si sta muovendo con forza in vista del prossimo mercato estivo. Oltre al pescarese Mattia Perin, il club azzurro monitora anche il giovane Vito Mannone, classe '88, che dopo l’esperienza nel vivaio dell'Atalanta è andato in Inghilterra a giocare con l'Arsenal.

    Mannone sta vivendo un periodo fortunato perché il primo portiere, il polacco Wojciech Szczesny, si è infortunato. Il contratto dell'ex orobico scadrà il prossimo anno, nel 2014, e a quanto pare l'italiano vorrebbe tornare in patria. Il 24enne - secondo notizie raccolte da Calciomercato.com - è già stato visionato più volte in Premier League dagli osservatori del Napoli. Per lui poter giocare con la maglia del Napoli non sarebbe male. Dopo il match contro il West Ham nello scorso weekend, Mannone - interpellato sulla possibile firma per il rinnovo con l'Arsenal - ha detto alla stampa inglese: 'Non so niente, in quanto né io, né nessuno della mia famiglia o del mio entourage ha avuto notizie di un nuovo accordo. Adesso, però, sono ugualmente sereno e voglio essere concentrato soltanto sull'Arsenal e le possibilità di giocare che sto avendo. Sogno di essere il numero uno di questo club e vincere anche qualcosa. Quindi non ho altri pensieri, né preoccupazioni: voglio dirlo ai tifosi'.

    A questo punto il futuro dell'attuale 'secondo' del Napoli Antonio Rosati è in bilico: del resto la non proprio entusiasmante prestazione nell'ultima gara di Europa League contro il Psv non lascia molte certezze. Ecco perché la prossima estate l'ex Lecce potrebbe partire (piace al Genoa, ma anche al Bologna) e in azzurro arriverebbe l'erede di De Sanctis che, forse non per caso, ancora non ha rinnovato il suo contratto, in scadenza nel 2013. Quindi, non è escluso che possa esserci qualche clamoroso movimento sin da gennaio, ma in questo caso la prudenza è d'obbligo.

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