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  • Napoli, le pagelle di CM: Osimhen è l'uomo dello scudetto, Spalletti eroe!

    Napoli, le pagelle di CM: Osimhen è l'uomo dello scudetto, Spalletti eroe!

    • Giovanni Annunziata
    Udinese-Napoli 1-1


    Napoli: 

    Meret 6: neanche con un miracolo avrebbe potuto impedire il gol di Lovric, un destro perfetto e forte all'incrocio.

    Di Lorenzo 6,5: Udogie ha un passo importante ma lui lo limita e non concede spazio. Quando si propone in avanti diventa un valore aggiunto.

    Rrahmani 6: duello tutto fisico con Nestorovski, nel complesso lo tiene. Meno preciso del solito in costruzione, essendo lui il primo a dare il via all'azione del Napoli.

    Kim 6,5: quando c'è da mostrare i muscoli ci riesce molto bene e sia al Maradona che alla Dacia Arena si urla a gran voce il suo nome.

    Olivera 6: fa buona guardia sull'out mancino. Più prezioso in copertura e in palleggio.

    Anguissa 6,5: poco reattivo sul gol di Lovric, non accorcia in tempo sul centrocampista dell'Udinese che ha libertà per calciare. Gioca però molto bene palla in area in occasione del pareggio e ci mette sempre personalità.

    Lobotka 6,5: solita gestione intelligente lì in mediana, non sbaglia nulla

    Ndombele 6: lavoro fisico, intenso, si propone spesso (19' s.t. Zielinski: al 71' va vicinissimo al gol del sorpasso con un destro di prima ma Silvestri gli dice di no).

    Elmas 6: primo tempo parecchio in ombra, si scuote nella ripresa trovando spunti importanti e mettendo in mostra la sua qualità.

    Osimhen 8: con il suo gol esplode sia la Dacia Arena che il Maradona. Una marcatura da centravanti vero e ha un peso enorme, mette la parola fine allo scudetto.

    Kvaratskhelia 7: è l'uomo che crea maggior imprevedibilità nel Napoli con qualità e i suoi soliti dribbling. Sull'1-1 calcia bene verso la porta ma Silvestri gli dice di no prima della ribattuta in rete di Osimhen (40' s.t. Lozano s.v.).

    Spalletti 7: poco importa se il Napoli passa in svantaggio, al triplice fischio c'è la gioia definitiva, quella che tutta la città aspettava da 33 anni. Il suo Napoli è campione d'Italia con cinque giornate d'anticipo.

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