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  • Napoli, Spalletti: ‘Kvaratskhelia out contro la Salernitana, troveremo un Arechi caldo. Sul mio rinnovo...'

    Napoli, Spalletti: ‘Kvaratskhelia out contro la Salernitana, troveremo un Arechi caldo. Sul mio rinnovo...'

    Vigilia di Salernitana-Napoli, valida per la diciannovesima giornata di Serie A. Il tecnico degli azzurri, Luciano Spalletti, parla in conferenza stampa:

    SU KVARA - “Kvaratskhelia non parte, resta a casa. Oggi non ha la febbre però il medico ha dovuto dargli dei farmaci”.

    CONSEGUENZE POST CREMONESE – “Dispiace l’eliminazione ma nessuna conseguenza, mi aspetto la reazione corretta da parte della squadra. Giocheremo su un campo difficile, un ambiente caldo e non vediamo l’ora di scendere in campo”.

    STOP TRASFERTE PER I TIFOSI – "In questo momento sono tutti importanti, soprattutto i nostri tifosi. Dobbiamo comportarci in un certo modo per la storia della città, se si usa il calcio per fare casino bisogna poi aspettarsi le conseguenze. A noi fa male non avere i tifosi che ci supportano, sono importantissimi. Per tutto l'anno abbiamo parlato di stadio pieno e non capisco, sembra che conti di più altro e non il sostegno alla squadra. Non so se la punizione sa giusta, non mi occupo di questo, so solo che mi dispiace non averli al nostro fianco".

    OSIMHEN - "Osimhen avrà un futuro importantissimo, ha la personalità forte, se lo sfidi trovi roba dura. Vedo che non reagisce a falli banali, si crea dei vantaggi su lungo veramente importanti, è dentro la squadra per comportamenti e movimenti, avrà il futuro che si merita".

    LA PARTITA – “Mi fa piacere ritrovare Nicola di fronte perché lo stimo come uomo e allenatore. Anche se può essere una complicazione in più, mi fa piacere. La partita avrà duemila difficoltà, di tutti i generi. Abbiamo detto che ci aspetta una partita dura, in uno stadio caldo. Per quello che deve essere il nostro percorso, per i sogni e gli obiettivi che abbiamo non possiamo scegliere che tipo di andiamo affrontare. Non possiamo scegliere più niente, si affronta quello che ci viene presentato davanti. Una partita dal punto di vista mentale in cui dovremo essere pronti alla voglia, alla determinazione dell’avversario. La Salernitana ha qualità, ma dovremo metterci le nostre caratteristiche. Dobbiamo saperci comportare anche in queste partite, in queste condizioni di partite”.

    L'ATTEGGIAMENTO DEI CALCIATORI - “Se non sei te stesso e non vai al massimo dai più possibilità all’avversario. Con la Cremonese non abbiamo messo il 100% e abbiamo pagato più del dovuto. Ora ci giochiamo il derby a Salerno dove c’è da stare in campana. Diventa una necessità fare delle scelte differenti. Quando si gioca nel Napoli, in una grande squadra devi essere quel calciatore che si fa trovare pronto nel momento del bisogno. Altrimenti non siamo di quel livello lì. Per quelli che non hanno giocato dall’inizio, può entrare nella mente la considerazione per cui non fosse la loro partita ma degli altri. Non è facile farsi trovare sempre pronti ma è qui che si fa la differenza. Basta quel passettino in più che fa la differenza, per questo motivo anche siamo stati scelti per giocare nel Napoli. Bisogna avere sempre fame, a famm nun ten suonn”.

    ELMAS – “In questo momento sta mostrando il suo valore, le sue qualità. È uno di quelli che mette sempre tutto. Un bambino gli ha detto ‘Elmas tu corri sempre’, è sintomatico, chiunque lo veda si accorge che non si ferma mai. Elmas merita di giocare in questo momento”.

    IL MOMENTO DELLA SALERNITANA - "Ritengo casuale la sconfitta di Bergamo, leggo che passeranno al 4-3-3, contro il Milan erano partiti bene prima dello strappo di Leao. Non basterà il 99%, ci vorrà il 100%, se saremo in grado di mettere il 100% sarà dura per loro".

    LOBOTKA - "Lobotka sta benissimo, è un ragazzo squisito, sorridente, disponibile. Se capiterà un rigore, lo tirerà di nuovo".

    RASPADORI – “Sotto l’aspetto tecnico ci si può aspettare di più perché è un calciatore grandissimo nella qualità e nel posizionamento. È stato sfortunato perché in quell’episodio dove potevamo far gol abbiamo sbagliato il passaggio ma lui si è fatto trovare bene. Raspa per me è un calciatore che può fare la differenza e lui lo sa, si allena sempre bene”.

    FUTURO – “Siamo in testa alla classifica ma c’è ancora molta strada da fare. Conta come arriveremo in fondo. Per cui essere campioni d’inverno non alleggerisce nulla, anzi vogliamo continuare così. Per il futuro ci ragioneremo nei tempi corretti, non ci interessa di contratti e queste cose. Vogliamo solo arrivare in fondo a questa stagione”.

    VANTAGGI DALLA SCONFITTA - "Nessuna sconfitta può dare vantaggi, bisogna essere realisti. Poi è chiaro che per dargli il verso corretto diciamo che ci saranno meno partite. Ma la realtà è che abbiamo una rosa con dei calciatori che possono farci giocare più competizioni. Ho fatto giocare qualcuno che è sceso meno in campo e per quest’ultima cosa mi dispiace. La convinzione è sempre la stessa, sia nelle sconfitte che nelle vittorie. Per non avere strascichi bisogna allenarsi al massimo, con professionalità e serietà”.

    OSIMHEN-SIMEONE INSIEME - "Dentro le decisioni e le scelte che fai devi portarti tutto, quello che è successo precedentemente, le caratteristiche, il momento di alcuni calciatori. In questo bisogna stare attenti a non sbagliare. Non farli giocare mai insieme forse mi ha fatto perdere qualcosa da un punto di vista di potenzialità, però con i risultati sicuramente abbiamo guadagnato qualcosa. Loro possono giocare insieme, si è visto dal palo/traversa. Poi bisogna sapersi comportare da calciatori del Napoli, accettare, mettere tutto quello che si ha".

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