'Vorrei che un giorno si parlasse di me e basta. Cioè si parlasse di Davide e basta, non più di Davide fratello di Felice': sincero e preciso il bomber numero 2 della famiglia Evacuo nelle parole, spiega meglio il concetto, persino colorendolo: 'Per anni ho mangiato merda calcistica, spostandomi da un posto all’altro, tra D ed Eccellenza, senza mai trovare lo scatto in avanti - sottolinea l’attaccante scafatese al quotidiano La Citta'di Salerno- ma stavolta c’è l’occasione che aspettavo da una vita, tocca solo a me sfruttarla dando il massimo in ogni allenamento e più del massimo in partita'. Il tecnico del club campano,Gaetano Fontana ha ricordato Riganò che giocava assieme a lui nella Fiorentina. Ricordare per cercare di indurre Davide all’emulazione: Riganò, inferiore per mezzi tecnici ad Evacuo junior secondo Fontana, riuscì a spopolare pur provenendo dall’Eccellenza. Il paragone è colto al volo dall’attaccante rossonero, che nella scorsa stagione d’Eccellenza nostrana s’è esaltava al Vico Equense, giocando con Mansour e Guadagnuolo: 'Ringrazio il mister del paragone col grande Riganò e soprattutto per aver detto che i miei mezzi tecnici sono potenzialmente superiori. Le prendo come uno stimolo in più le parole del mister. Nelle categorie inferiori ho imparato che bisogna sempre lottare, su ogni pallone, per cercare di fare la differenza'. Riganò ai tempi della Fiorentina rinata giocava in coppia con l’altro Evacuo, facevano faville e non c’era posto per un giovane Quagliarella, costretto ad andar via per non ammuffire. Per Davide, dunque, è ancora una volta inevitabile parlare del fratello, di questi tempi Felice fino ad un certo punto. Davide due volte a segno in campionato, l’altro a quota quattro: 'Ci sono tanti gol di differenza in terza serie tra me e lui, più di un centinaio. Spero di poter gradualmente accorciare le distanze. Felice ha reagito alla grande alla situazione venutasi a creare dopo il derby di Benevento. Ha reagito alla sua maniera, segnando subito e dando esempio ulteriore di professionalità'.