Non è esattamente un bel regalo quello del procuratore federale Stefano Palazzi a Maurizio Zamparini. Il presidente del Palermo oggi compie 70 anni ed è stato deferito due volte alla Commissione Disciplinare Nazionale per le sue dichiarazioni al vetriolo contro gli arbitri. Per responsabilità diretta, il provvedimento riguarda anche il Palermo. Il primo deferimento è scattato in seguito alle polemiche contro le direzioni di gara di Milan-Palermo 3-1 (10 novembre 2010), Chievo Palermo 0-0 (9 gennaio 2011) e Cagliari-Palermo 3-1 (16 gennaio 2011). La seconda pietra dello scandalo è l'adombramento di 'dubbi sull'imparzialità degli ufficiali di gara, della classe arbitrale e in particolare dell'arbitro Emidio Morganti' in seguito alla finale di Coppa Italia.

A fronte di una brutta notizia, però, ce n'è una buona: Zamparini e il suo ex allenatore Ballardini possono sorridere per l'archiviazione del procedimento che li vedeva coinvolti per i rapporti intrattenuti con Luciano Moggi durante la squalifica di cinque anni in seguito allo scandalo Calciopoli.