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    • Parmamania: pareggio in extremis nello scontro diretto ma quanti gol subisce la difesa

    Parmamania: pareggio in extremis nello scontro diretto ma quanti gol subisce la difesa

    • Simone Buratti
    Un pareggio non così tanto meritato, arrivato allo scadere grazie al rigore trasformato da Kucka. Lo Spezia, squadra neopromossa, ha letteralmente preso a pallonate il Parma al Tardini. Oltre ai due gol dei ragazzi di Italiano, sono stati colpiti tre pali clamorosi nel secondo tempo con Sepe battuto. I crociati prendono troppe reti e subiscono davvero tante azioni offensive che spesso portano a palle gol nitide per gli avversari. Tre reti a Udine, due in casa con lo Spezia e sabato si andrà a giocare a San Siro contro l’Inter. Se la difesa fa acqua da tutte le parti, l’attacco risponde: quattro gol realizzati nelle ultime due partite ma un solo punto raccolto proprio contro una diretta concorrente come lo Spezia. La partita era da vincere ma per forze di causa maggiore il Parma ha incontrato difficoltà prima e durante il match. Prima per i numerosi infortuni e indisponibili a causa del Covid-19 (ancora sette positivi in rosa). Poi la formazione schierata in piena emergenza con calciatori fuori ruolo (vedi Grassi terzino destro). 

    Davanti ai mille spettatori del Tardini, ultima volta visto il nuovo DPCM che impone le porte chiuse per tutti gli eventi sportivi, il Parma agguanta il pari e guadagna un punto importante per la classifica. Uno scontro diretto però che potrebbe pesare nel corso del campionato. I ducali ora hanno da disputare due partite in tre giorni: prima l’impegno di Coppa Italia sempre al Tardini contro il Pescara, poi la difficile trasferta di sabato sera a San Siro contro l’Inter. Come dice mister Liverani con la rosa al completo sarà un altro Parma. Di certo non mancano i gol nelle partite dei crociati, sarebbe meglio prenderne di meno e segnarne qualcuno in più. 

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