Pecchioli, il Peter Pan della Lucchese che tifa Fiorentina
L.C.
Il Peter Pan rossonero è diventato grande. Nella favola a lieto fine della Lucchese a segnare il gol promozione al '92, all'ultimo respiro, in casa della Correggese che non perdeva da due anni e all'ultima giornata è stato un giovane di 19 anni, Tommaso Pecchioli. Il giorno dopo è senza voce, stremato dopo aver festeggiato con i compagni di squadra e i tifosi la sua prima promozione. A Correggio c'era il padre. «Ero nel prato con i tifosi, il gol non l'ho visto, mi sono accorto che ha segnato Tommaso quando ha esultato a torso nudo davanti a noi. Una gioia stupenda». Approdato a Lucca nell'estate del 2012 dalla Cattolica Virtus Firenze, Pecchioli si è portato dietro l'etichetta di uno dei migliori under 18 della Toscana. Qualità che ha messo in mostra a corrente alternata nella sua prima stagione in D. Difficile per un ragazzo, allora 17enne, emergere in una piazza come Lucca. Ma il su mentore, il diesse Bruno Russo, lo ha sempre difeso. Per lui si sono mosse Catania, Palermo, Siena e Chievo e quest'anno Pecchioli, giocando con più regolarità, vuoi per la carenza di '95 in rosa, vuoi per i progressi compiuti dalla punta fiorentina a cui mister Pagliuca ha dato sempre più fiducia come mezzapunta, con la rappresentativa di serie D ha disputato anche il torneo di Viareggio. Poi era sparito. Ma il giovane attaccante tifoso della Fiorentina, come scrive il quotidiano Il Tirreno, non si è perso d'animo. Una punta atipica, veloce e versatile.