Pippo Russo: La strana riservatezza del Valencia su Abdennour
Singaporiana come il suo boss, 51 anni, un passato presso le sedi londinese e singaporiana di Ernst & Young (LEGGI QUI), Lay Hoon Chan è una figura-chiave nell’impero di Lim. Che l’ha voluta come presidente esecutivo del Thomson Medical Center (LEGGI QUI), polo biomedico d’eccellenza specializzato in ginecologia, ostetricia e tecniche della fertilità, comprato nel 2010 dal miliardario singaporiano (LEGGI QUI). Il fatto che una figura di questo spessore venga incaricata di occuparsi del Valencia dà la misura di quale sia l’importanza che Lim assegna all’avventura calcistica, nel quadro del suo variegato complesso di attività (LEGGI QUI). Ma quale che sia l’importanza degli intrecci, rimane insoluto il quesito: perché il Valencia non vuol rivelare il prezzo pagato al Monaco per Abdennour?
Nei giorni scorsi si era parlato di un affare da una trentina di milioni (LEGGI QUI), ma la cifra rimane vaga. Pure l’agentedel calciatore, Abdelkader Jilani, interpellato stamani da Calciomercato.com, ha detto di non essere al corrente dei dettagli. Sa soltanto ciò che è di sua pertinenza, cioè i dato del contratto firmato dal suo assistito. Per il resto, buio totale. La sola cosa certa è che dietro l’affare c’è lo zampino del solito Jorge Mendes, che ha persino viaggiato con Peter Lim e Abdennour sull’aereo che portava il calciatore a Valencia (LEGGI QUI). Complimenti a tutti per la trasparenza. La Liga e la Federcalcio di Spagna non hanno nulla da dire? E l’Uefa?
@pippoevai