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  • PSG: Neymar l'ossessione di Al-Khelaifi

    PSG: Neymar l'ossessione di Al-Khelaifi

    Alla faccia del Fair Play Finanziario e dei limiti di spesa imposti dalla Uefa. Il presidente del Paris Saint Germain non ha intenzione di porre limiti alle sue ambizioni, tra cui quella di vincere a breve una Champions League; la stampa è unanime nel ritenere il doppio confronto contro il Chelsea lo spartiacque decisivo per il futuro di Laurent Blanc, che deve riscattare la cocente eliminazione contro i Blues dello scorso anno e un campionato sin qui molto deludente. In caso di ulteriore fallimento europeo, oltre ad essere segnato il destino dell'allenatore, il rischio di una rivoluzione tecnica con partenze eccellenti è dietro l'angolo.

    NEYMAR PER LA CHAMPIONS - Secondo il quotidiano della capitale Le Parisien, da sempre molto vicino ai vertici del club e quindi da considerarsi particolarmente attendibile, l'uomo a cui affidare il progetto per fare grande il PSG anche in campo internazionale ha un nome preciso, quello dell'asso del Barcellona Neymar. L'uomo da 100 milioni di euro, che ha causato le dimissioni dell'ex presidente Rossell a causa della scarsa trasparenza sulle cifre dell'affare, è diventato un vero e proprio punto di riferimento in campo per la formazione blaugrana. Dopo un anno di apprendistato, l'intesa con Leo Messi è stata perfezionata e le 24 reti con 8 assist ne sono la dimostrazione.

    DECISIVO IL CITY - Al-Khelaifi è innamorato dell'ex enfant prodige del Santos da tempi non sospetti ed è disposto a tutto la prossima estate pur di mettere le mani sull'oggetto dei suoi desideri. Sempre secondo Le Parisien, potrebbe essere una discriminante importante il superamento o meno dell'ottavo di finale contro il Manchester City. Un clamoroso fallimento della banda di Luis Enrique sarebbe il lasciapassare per l'assalto della proprietà qatariota del PSG alla stella della nazionale brasiliana. Dal canto suo, il Barça, con un mercato in entrata chiuso fino alla sessione di gennaio 2016 e la promessa di rivedere al rialzo lo stipendio del giocatore, si sente tranquillo, forte anche della visibilità e dell'appeal superiore che il campionato spagnolo suscita ancora rispetto alla "povera" Ligue 1.

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