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  • Racing campione, sembra l'Inter di Mourinho: Zaracho il prossimo Lautaro

    Racing campione, sembra l'Inter di Mourinho: Zaracho il prossimo Lautaro

    • Angelo Taglieri
    Febbraio, Copa Sudamericana, Corinthians-Racing de Avellaneda. José Mourinho commenta la partita per Dazn: "La squadra argentina è quella che più di tutte ricorda la mia Inter, con due centrocampisti in mezzo e giocatori mobili là davanti, con Milito ed Eto'o". L'Inter del Triplete, insomma. In Sudamerica non vince, il Racing; vince, però, la Superliga Argentina, dopo 5 anni, con uno degli eroi del Triplete interista: Diego Milito. C'era da giocatore nel 2014, c'è da segretario tecnico nel 2019. Fa festa, insieme alla sua gente, che ha riversato la sua gioia in piazza, arrivando a estrarre teschi dai loculi di parenti che, per forza di cose, non hanno potuto godersi la vittoria. 

    ZARACHO UOMO IN PIU' - Ha festeggiato Lautaro Martinez da Milano, postando su Instagram la sua felicità; ha festeggiato in campo Matias Zarachothe next Lautaro, il prossimo talento de L'Academia spendibile sul mercato. Mezzala o trequartista (anche se con l'Under 20 argentina ha giocato anche da esterno), destro naturale, il classe '98, fresco di debutto con l'Argentina, è uno dei punti fermi di Coudet, allenatore del Racing, che lo ha valorizzato come nessuno: 23 presenze, 3 gol e 3 assist, sotto contratto sino al 2022 (con clausola da 20 milioni), è già finito nel mirino di Diego Pablo Simeone e del suo Atletico Madrid. Piedi raffinati, profondo spirito di sacrificio, cultura del lavoro: talento al servizio della squadra, perfetto per il Cholismo.

    SULLE ORME DI... - Cresciuto e maturato grazie alla guida di Milito fuori e il grande 'vecchio' Lisandro Lopez in campo, El Negro è esploso in lacrime dopo la vittoria del titolo, lui che prima di calciatore è tifoso del Racing, come ama dire. E mostrare. Perché in quelle lacrime ci sono i sacrifici di una vita, suoi e dei genitori, i primi che ha ringraziato dopo il pareggio col Tigre, insieme alle sue 5 sorelle. 21 anni, papà di una bambina di due, vuole percorrere le orme di chi lo ha preceduto, di chi è partito da Avellaneda per spiccare il volo, come il suo amico Lautaro, il friulano De Paul (al quale assomiglia per la versatilità nel ricoprire diversi ruoli)  e il Principe MilitoLa Academia forgia calciatori e uomini. E proprio come l'ex Inter è passato dall'Estrella del Sur, dove ha tirato i primi calci a un pallone. L'Atletico di Simeone sembra essere il suo futuro, designato. Ma quel legame con l'Inter, da Mourinho a Milito, chissà che non possa riservare sorprese. Una cosa è certa,  l'ha detta il suo maestro nelle giovanili, Radaelli: "Giocherà poco in Primera Division, è destinato al calcio europeo". 

    @AngeTaglieri88

     

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