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  • Rivellino a CM: 'Napoli, vinci questa coppa. 24 punti dalla Juve però sono tanti'

    Rivellino a CM: 'Napoli, vinci questa coppa. 24 punti dalla Juve però sono tanti'

    • Giovanni Scotto
    A Napoli c'è solo un vero vincente in ambito Coppa Italia. In un colpo solo il classe '39 Rosario Rivellino ha polverizzato due primati. Ha vinto la Coppa Italia da giocatore (1962) e da allenatore (1976) in coppia con Delfrati. E in più lui vinse il trofeo con una squadra che militava in Serie B. Il Napoli del '62, infatti, è l'unica squadra ad aver vinto la Coppa Italia giocando in Serie B, senza dimenticare che in quello stesso anno arrivò anche la promozione in Serie A. Per Rivellino un trofeo al quale è giustamente affezionato, ma anche una fonte di consigli per la squadra di Benitez, che domani a Roma andrà a caccia della quinta coppa della sua storia. Calciomercato.com ha parlato in esclusiva con Rosario Rivellino, per parlare di questa importante sfida con uno sguardo al passato.

    Rivellino, l'attenzione dei napoletani è catalizzata in toto sulla finale di Coppa Italia. Che ne pensa di tanto entusiasmo?
    "Giusto, giustissimo. La Coppa Italia è un trofeo ufficiale, non certo il torneo delle vacanze. Vincere è importante: non è una frase fatta, ma dà significato a una stagione. Un torneo che ti porta a fare anche la Supercoppa. Però attenzione, la Coppa Italia non è il campionato, e neanche l'Europa".

    In che senso? Il Napoli è comunque terzo
    "Certo, ma con quanti punti di svantaggio dalla prima e dalla seconda? Stiamo parlando di decine di lunghezze, troppe. Praticamente il campionato del Napoli è finito a metà stagione, e questo non rientrava nelle aspettative. Ben venga il terzo posto, ma non con tutto questo distacco da Roma e Juventus. Sarebbe bello vincere la Coppa ma bisogna riflettere su questo dato: troppi punti di distacco".

    Se permette il suo Napoli nel '76 vinse la Coppa Italia e arrivò quinto...forse qualche parallelismo si può fare?
    "È vero. Quello era un Napoli forte, ma attenzione. Nel 1976 il Napoli non era partito con nessun proclama, se non quello di fare un buon campionato. Il Napoli di Benitez, invece, è partito dicendo di lottare per lo scudetto fino all'ultimo".

    Se il Napoli perde con la Fiorentina sarà un fallimento?
    "Di certo non avrebbe fatto meglio dello scorso anno. Personalmente non ne farei una tragedia, anche se sarebbe un peccato. Questa formula della Coppa Italia ti porta in finale con quattro partite, una banalità rispetto alle tante gare di campionato, Champions ed Europa League. Ecco perché il peso di questo trofeo è inferiore, ma una volta che sei in finale sarebbe un peccato perdere".

    Benitez le finali le ha vinte, ma le ha anche perse...
    "Lo spagnolo ha le capacità per risolvere questo tipo di partite. Nelle gare singole e importanti il Napoli ha offerto ottime prestazioni. Sarà così anche con la Fiorentina: sarebbe un grosso errore sottovalutare la squadra di Montella. Higuain giocherà sicuramente, quindi penso che il Napoli può e deve vincere questo trofeo".

     

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