Roma, disgelo Pallotta-Friedkin: quella telefonata di ieri...
COSA E' CAMBIATO - Molto è cambiato da quando i due uomini di affare hanno iniziato a trattare. In primo luogo perché i conti della Roma, pubblicati l’altro ieri, hanno evidenziato una perdita consolidata di circa 87 milioni con i revisori di Deloitte che hanno messo addirittura in dubbio al continuità aziendale. Friedkin è disposto a tornare a trattare ma il mondo del calcio e degli affari in generale è totalmente cambiato dallo scorso autunno quando ci sono stati i primi abboccamenti tra i due e si parlava di una valutazione del Club di circa 600 milioni. La cifra, ora, deve essere sensibilmente rivista al ribasso e a questo punto toccherà a Pallotta decidere se proseguire o meno nell’opera di cessione della società.