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  • Roma, Mourinho medita l'addio. Da Motta ad Amorim: ecco i possibili sostituti

    Roma, Mourinho medita l'addio. Da Motta ad Amorim: ecco i possibili sostituti

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    La tentazione Psg ma soprattutto il gelo con la società. Josè Mourinho si allontana a piccoli passi dalla Roma a prescindere da come finirà l’avventura fin qui gloriosa in Europa League. Il tecnico sarebbe rimasto, ma dal club non sono arrivati segnali incoraggianti soprattutto in momenti delicati come il caso Serra. E ora c’è aria di divorzio. I Friedkin considerano valido il contratto fino al 2024, ma non basta. Sono così pronti a una nuova rivoluzione in panchina e stanno sondando diverse piste su indicazione di Tiago Pinto.

    MOTTA IN POLE -  A dicembre, quando Mou sembrava ad un passo dall'accettare la panchina del Portogallo, a Trigoria erano stati avviati dei contatti con Thiago Motta che nel frattempo ha dato ulteriori conferme di crescita a Bologna. Un nome che piace, anche per la pazienza che avrebbe nell’aspettare la crescita del club in attesa dello stadio.  I rapporti di Pinto col Portogallo portano pure alle piste di Schmidt (Benfica) e Amorim (Sporting). Allenatori che hanno maturato un'esperienza internazionale ma capaci di lavorare con i giovani e più aziendalisti di quanto non possa essere stato in questi due anni Mou. I Friedkin, però, hanno visto con Mourinho quanto conta anche a livello d’immagine un nome importante. Chi vuole tornare in Italia è Antonio Conte, ma con i limiti Uefa della Roma sarebbe difficile convincerlo. Piace molto Pochettino, che però sembra vicino al Chelsea.

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