AFP/Getty Images
Super Zaniolo lancia la Roma: 2-1 al Porto, la qualificazione è ancora aperta
ZANIOLO - In tanti l’hanno ribattezzata la notte del predestinato e per oltre 78 minuti, di fatto, lo è stata. La Roma ha dominato a lungo non concedendo praticamente nulla al Porto, trovando spesso la via del gol con EL Shaarawy (27’) e Dzeko (palo al 38’) e arrivando nell’arco di 6 minuti ad un doppio vantaggio nel corso del secondo tempo. Protagonista assoluto, ancora una volta, è stato Nicolò Zaniolo. Il talento classe ’99 prima trova l’1-0 al 70’, sfruttando una splendida sponda di Dzeko e battendo in diagonale Casillas, e poi sigla il 2-0 al 76’ ribadendo in rete un destro da fuori ancora di Dzeko finito sul palo. Due reti importantissime, la prima e la seconda in carriera in Champions, che consacrano Zaniolo a più giovane italiano ad aver segnato una doppietta nella moderna Champions League. Due reti che, però, sono state “rovinate” da una disattenzione che può complicare i piani dei giallorossi.
L’EPISODIO CHE CAMBIA GLI EQUILIBRI – Sì perché con una gara in pieno controllo al 79’ la Roma si scopre in contropiede su un lancio lungo. Adrian Lopez sgomita con Fazio, sponda per Tiquinho che svirgola, e poi raccoglie la palla vagante freddando in diagonale Mirante. Un gol che cambia l’andamento del match e gela l’Olimpico. La Roma arretra e accusa il colpo pur senza subire grossi pericoli fino al 90'. La qualificazione è indirizzata, ma non è ancora in cassaforte. E i rimorsi, al triplice fischio, possono fare più rumore dei morsi… del predestinato.
DOPO LA PARTITA RESTA SU CALCIOMERCATO.COM PER LEGGERE L'APPROFONDIMENTO DI ENRICO MAIDA PER 100° MINUTO