Il Ceo della Roma, Guido Fienga, da qui al termine del mercato potrà condurre trattative con club ed agenti (con l’obiettivo di portare a Trigoria Smalling e il vice Dzeko). Questo perché oggi il presidente della Corte d’appello federale - riporta la Gazzetta dello Sport - ha sospeso l’inibizione dell’ad romanista in attesa del ricorso che sarà discusso lunedì. Il motivo è semplice: se lunedì Fienga fosse assolto e l’inibizione tolta, comunque il mercato sarebbe ormai finito e la Roma penalizzata perché il suo dirigente non avrebbe potuto condurre le trattative. Con la sospensione accolta, invece, Fienga da qui a lunedì cinque ottobre potrà incontrare altri club e agenti e lavorare in prima persona sul mercato.