Parole che destano scalpore al Manchester United quelle di Wayne Rooney (27), attaccante dei Red Devils protagonista di un'estate burrascosa sul fronte mercato e alla fine rimasto agli ordini del suo ex manager all'Everton David Moyes. Il giocatore inglese ha svelato che, dietro i dubbi sulla sua permanenza a Manchester, c'era l'ex allenatore Alex Ferguson, irritato dalla mancata disponibilità del suo giocatore a giocare da centrocampista per lasciare spazio in avanti all'olandese Robin Van Persie. A luglio, Rooney è stato a un passo dal Chelsea di Josè Mourinho.