Stavolta tocca a lui. Il contratto in questione non è quello di uno dei giocatori della Sampdoria, stavolta in scadenza a giugno c'è il direttore sportivo blucerchiato, Pasquale Sensibile. Nei giorni scorsi ci sono stati i primi abboccamenti con la società: l'intenzione è quella di rinnovare il contratto del dirigente ma la firma ancora non c'è stata. La sensazione è che la firma su un biennale possa arrivare presto, forse addirittura prima di Sampdoria-Cagliari, in programma domenica.

Non che ci sia una fretta esagerata, però in un club di calcio è importantissimo chiarire ruoli e funzioni. I Garrone ci sono già passati, l'unica stagione affrontata con vuoti societari e amministratori improvvisati (senza delega) è costata la retrocessione. In questo periodo di piccoli problemi con le prime sconfitte e le prime partite giocate senza nerbo dalla Samp sarebbe molto importante la presenza di un ds con il contratto confermato, dunque non percepito dall'ambiente come possibile partente.

(Il Secolo XIX)