Sampdoria, Krapikas studia da Viviano: 'E' diventato il mio idolo'
E' arrivato alla Sampdoria da solo due anni, è nato nel 1999 ma Titas Krapikas studia già con i grandi. Il portierino blucerchiato ha preso come modello un certo Emiliano Viviano, e da grande vuole fare il calciatore. Con la maglia doriana addosso, magari.
"Ho 17 anni e questo è il mio secondo anno alla Sampdoria" si presenta così Krapikas a Samp TV. "Ho iniziato a giocare a 7 anni, perché durante il primo allenamento è arrivato il mister, ha visto che ero alto e mi ha detto di provare. In Lituania ho giocato in due squadre, prima in una giovanile e poi in una della National Football Academy. Per arrivare qua ho lavorato tantissimo e quando ho ricevuto la chiamata per me è stato come un sogno. Mi manca un po' la famiglia, ma guardo al futuro e penso che posso arrivare il più in alto possibile. Passo il mio tempo libero con gli amici e i compagni di squadra, per esempio al mare o in barca".
"Della Lituania tutti conoscono Marius [ndr: Stankevicius], e quando la Sampdoria mi ha chiamato, sapendo che avava giocato qui l'ho chiamato, e lui mi ha detto che la Sampdoria è una squadra molto buona".
"Quando ero piccolo mi piaceva Oliver Kahn, - aggiunge Krapikas, come riporta Sampdorianews.net - ma da quando sono arrivato ho visto Emiliano Viviano ed è diventato il mio idolo. Per me lavorare con grandi portieri come Tozzo, Puggioni e Viviano, che sono di alto livello, significa imparare la tecnica e provare a fare come loro".
"Il calcio italiano mi piace molto perché si dà tanto peso anche alla difesa, ma in attacco ho incontrato grandi giocatori anche nelle giovanili. Da questo campionato Primavera mi aspetto un grande lavoro con mister Pedone, e spero di arrivare in alto, per esempio ai play-off, Il mio sogno -conclude - è quello di migliorare passo dopo passo e arrivare al punto più alto che potrò raggiungere".