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    Il Sassuolo ferma la corsa dell'Inter: 1-2 a San Siro. Prima sconfitta per Inzaghi, agganciato dal Milan in vetta

    Il Sassuolo ferma la corsa dell'Inter: 1-2 a San Siro. Prima sconfitta per Inzaghi, agganciato dal Milan in vetta

    Arriva la prima sconfitta dell'Inter in questa stagione, a San Siro passa il Sassuolo: i neroverdi vincono 2-1 in rimonta, all'iniziale vantaggio di Denzel Dumfries (allo scadere del primo tempo) rispondono Nedim Bajrami e Domenico Berardi con una magia. La squadra di Dionisi si conferma ammazza-big dopo aver battuto la Juventus nell'ultimo turno, si ferma a cinque invece la striscia di vittorie in campionato per Inzaghi che viene agganciato dal Milan in vetta alla classifica.

    LA PARTITA - Inzaghi sceglie Darmian e non Pavard con Dumfries che torna sulla corsia di destra, in mezzo Frattesi ancora in panchina. Dionisi rimette Consigli tra i pali e Viti in difesa al posto di Ruan Tressoldi, unici due cambi rispetto all'undici che ha battuto la Juventus. A partire forte è l'Inter, la prima conclusione di Barella ma le occasioni più pericolose arrivano per Acerbi e Dimarco: nel primo caso salva tutto Erlic, nel secondo l'esterno nerazzurro manca l'appuntamento con il pallone. Il Sassuolo allora reagisce con la conclusione dalla lunghissima distanza di Laurienté, alta, e con Pinamonti, che invoca rigore per contatto con Darmian (comunque fuori area, solo corner per gli emiliani). Il match si sblocca solo nel finale della prima frazione di gioco, in pieno recupero: azione insistita dell'Inter, Dumfries punta dalla destra in area, si accentra e con il sinistro mette il pallone nell'angolino basso, 1-0 Inter. Il vantaggio potrebbe durare solo pochi secondi, perché un pasticcio di Calhanoglu regala un'occasione d'oro a Bajrami ma il trequartista del Sassuolo sciupa tutto a tu per tu con Sommer. Si va quindi negli spogliatoi, alla ripresa Dionisi manda in campo Pedersen per Vina ma il primo brivido è proprio per i neroverdi con un errore in difesa non sfruttato dagli attaccanti nerazzurri. E subito dopo è ancora decisivo Erlic con l'anticipo su Lautaro. Ma proprio il difensore al 52' si divora il pareggio: cross dalla destra di Berardi, Erlic svetta di testa ma non gira bene verso la porta e manda fuori. Il pareggio, però, è solo rimandato e arriva al 54': ancora Berardi entra in area dalla destra, tocco per l'accorrente Bajrami che calcia rasoterra sul primo palo, Sommer si fa sorprendere e il pallone va in rete, 1-1. L'Inter reagisce, al 59' cross di Mkhitaryan molto pericoloso sul quale però Acerbi non arriva. Dionisi allora cambia, dentro Ruan Tressoldi e Castillejo per Viti e Bajrami. Il Sassuolo prende campo e al 63' passa in vantaggio, ancora una volta Berardi: il 10 neroverde si accentra dalla destra e libera il sinistro, il pallone gira e si insacca sul secondo palo dove Sommer non può arrivare, 1-2 a San Siro. Per Berardi è il quarto gol in questo campionato e l'ottavo in 16 sfide con l'Inter: è il giocatore in attività che ha segnato più gol in Serie A contro i nerazzurri. Inzaghi corre ai ripari e rivoluziona la squadra con quattro cambi: fuori Thuram, Mkhitaryan, Dimarco e Bastoni, dentro Sanchez, Frattesi, Carlos Augusto e De Vrij. Al 79' finisce la partita di Pinamonti, al suo posto Defrel. Inzaghi si gioca l'ultima carta togliendo Calhanoglu per Klaassen, all'esordio in nerazzurro. Ma non passa neanche un minuto ed è ancora il Sassuolo a rendersi pericoloso con Laurienté, conclusione che prende l'esterno della rete. All'89' ci prova ancora Laurienté, ma questa volta Sommer è bravo in tuffo e gli nega il gol. Al 90' prova Acerbi sull'intuizione di Barella, ma il tiro è centrale e blocca Consigli. Spinge l'Inter e al 95' è Lautaro a far tremare il Sassuolo, ma il suo sinistro in caduta va fuori di un soffio. Finisce così: il Sassuolo sbanca San Siro, 2-1 in rimonta all'Inter.



     

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