Sos arbitri. Chiesa a CM: 'Muntari neurodelirio, stop di un anno. Rigore Lamela netto'
Consueto appuntamento settimanale con Massimo Chiesa, ex arbitro internazionale e attuale opinionista di Telenova. Ai microfoni di Calciomercato.com, Chiesa valuta i principali episodi da moviola della Serie A e fa un'analisi delle tematiche arbitrali e regolamentari più scottanti a livello nazionale e internazionale.
Chievo-Torino (arbitro Valeri). Rigore per il Torino per intervento di Dainelli su Ogbonna.
"Rigore netto, assolutamente. Dainelli entra in ritardo e abbatte Ogbonna".
Lazio-Sampdoria (Romeo). Sul primo gol della Lazio, Floccari era in fuorigioco sul tiro di Klose?
"Floccari dalle immagini tv sembra leggermente in fuorigioco, anche se dire 'leggermente' è in un certo senso sbagliato, perché o non è fuorigioco, oppure lo è, anche se solo per un millimetro".
Nel finale rigore per la Lazio, per intervento di Gastaldello su Onazi.
"Intervento sciocco e rigore netto".
Napoli-Siena (arbitro Giacomelli). Sul primo gol del Napoli, dubbio sulla posizione di Cavani: fuorigioco?
"Vale lo stesso discorso fatto per Floccari. Cavani sembra un filo più avanti e quindi resta qualche dubbio, anche se non c'è nessuna ripresa che chiarisca del tutto l'episodio".
Udinese-Atalanta (arbitro Rizzoli). Sul gol dell'Atalanta, De Luca sembra in fuorigioco. E poi, sul 2-1 dell'Udinese, è Di Natale invece a sembrare oltre la linea dei difensori...
"Sono entrambi in fuorigioco. Ma anche qui, come per gli episodi sopracitati, si tratta di casi al limite, molto difficili da valutare in campo e senza replay a disposizione. L'assistente Stefani sbaglia, ma non sono errori gravi".
Milan-Roma (arbitro Rocchi). Intervento di Balotelli su Marquinho e ammonizione per l'attaccante del Milan. A quel punto Muntari perde la testa: prima dice qualcosa all'arbitro, che decide di espellerlo. E mentre Rocchi sta per estrarre il cartellino rosso, Muntari tenta di bloccarlo.
"Iniziamo a dire che il giallo a Balotelli è legittimo. Da quel momento scatta uno stato confusionale neurodelirante di Muntari, che mette le mani addosso all'arbitro, una cosa che non si può assolutamente fare. Quello di Muntari non è un comportamento violento, intendiamoci, ma l'atteggiamento è assolutamente da censurare e da condannare. Prima ferma il braccio di Rocchi, pensando di poter evitare l'espulsione, e poi abbraccia l'arbitro anche da dietro, tentando di bloccarne la decisione. Non si tratta di un atto di lesa maestà, si tratta solo di rispettare una norma comune di civiltà e di buon senso: il rispetto dell'arbitro. In Inghilterra, credo che prenderebbe un anno di squalifica, da noi penso che se la caverà con quattro o cinque giornate. Se fossero meno, sarebbe uno scandalo, si creerebbe un altro 'caso Cambiasso' (fallo su Giovinco punito con una giornata, ndr). Si legittimerebbe un tipo di comportamento del genere".
Nel finale di gara, la Roma reclama un rigore per un intervento di Constant su Lamela.
"Rigore nettissimo. Mi chiedo come si faccia a non fischiare un penalty del genere. Rocchi arriva da dietro e può anche non vedere bene l'azione, mentre Giannoccaro, che è lì davanti, non può assolutamente non vedere. Io non credo ai complotti, ma capisco che un errore di questo genere possa dare adito ai dietrologi di pensare ai complotti".
Nel recupero, rosso diretto a Totti, che reagisce con una gomitata a un intervento falloso di Mexes.
"Iniziamo col dire che, poco prima, Totti viene ammonito per un intervento su Abbiati che secondo me era regolare. Non avrebbe meritato il giallo. Pochi minuti dopo arriva Mexes che lo prende a calci sulle caviglie e lui, già innervosito, sbaglia e gli tira una gomitata. Ovviamente, espulsione giusta".
Nella ripresa, Rocchi sospende la gara per quasi due minuti per i buu razzisti all'indirizzo di Balotelli.
"Per l'arbitraggio di Milan-Roma promuovo Rocchi, nonostante il grave errore sul rigore non concesso ai giallorossi. Gli do la sufficienza perché la gara è stata difficilissima, giocata in una situazione ambientale molto delicata. E anche per quanto riguarda la sospensione della gara, Rocchi è stato bravo: non dimentichiamoci che si è trattato della prima volta in cui un arbitro, in Italia, abbia sospeso una gara, anche solo per 2', in un caso come questo. Di solito i direttori di gara aspettano sempre un segnale da parte di un delegato federale o di chi si occupa dell'ordine pubblico. Ieri invece Rocchi ha deciso da solo e ha dato un segnale importante contro questi biechi buu razzisti".
