Stati Uniti: tredicenne autistico ferito a colpi di pistola dalla polizia
Gli agenti accorsi sul posto, dopo aver intimato al ragazzo appena tredicenne di mettersi a terra per oltre cinque minuti e vedendo che questo non eseguiva l'ordine, lo hanno bersagliato con diversi colpi d'arma da fuoco. Linden Cameron, questo il nome del giovane, si trova al momento ricoverato all'ospedale con ferite alle caviglie, alla spalla, all'intestino e alla vescica.
Intanto la madre Golda Barton non si dà pace: "Non era armato, stava cercando di attirare l'attenzione. Gli agenti avrebbero dovuto usare il minimo della forza", ha dichiarato la donna.
C'è da chiedersi come mai, soprattutto dopo tutte le critiche ricevute e i movimenti di protesta innescati, la polizia americana non riesca a moderarsi, continuando a intervenire con una durezza eccessiva e spesso ingiustificata. Forse davvero il concetto di "protezione" negli Stati Uniti, come molti negli ultimi mesi continuano a chiedere, dovrebbe essere rivisto.