Tassi, il nuovo Baggio piace alle big: 'Brescia nel cuore, ma tifo Juve'
Un paragone importante, un talento cristallino. Lorenzo Tassi, 16enne centrocampista della Primavera del Brescia, è uno dei giovani più interessanti del panorama calcistico italiano. Ha esordito in serie A a 16 anni e tre mesi, nell'ultima giornata di campionato contro la Fiorentina, diventando dopo Andrea Pirlo l’ esordiente più giovane della storia delle Rondinelle. Corteggiato da Inter, Milan, Juventus e Napoli, a calciomercato.com Tassi ha parlato delle emozioni dell'esordio tra i grandi e del suo futuro
-Sono passate due settimane dal tuo esordio in serie A. Sei ancora emozionato quando ci pensi?
-Cosa ti hanno detto i compagni di squadra?
Mi hanno preso e mi prendono simpaticamente un po’ in giro ma sento che sono felici per me e per quanto mi è capitato.
-Il presidente Corioni ha detto che sei l'erede di Roberto Baggio...
Sono paragoni che fanno piacere ma attenzione; “Lui” è “Lui” e resta “Lui”.
-In quale ruolo preferisci giocare? Sei il classico numero 10 o puoi giocare davanti alla difesa "alla Pirlo"?
Forse non lo so ancora bene neppure io, mi piace giocare in entrambe le posizioni. Al momento mi è indifferente, gioco dove mi dice l'allenatore.
-Cosa pensi della scomparsa dei numeri 10?
Certamente il calcio negli ultimi anni è cambiato, è diventato sempre più “fisico” ma i numeri 10 ci sono e ci saranno sempre ( vedi Messi)
-Perchè in Italia non si punta sui giovani?
Forse perché manca un po’ di coraggio nel lanciare le giovani promesse e dar loro un po’ di fiducia. In Italia questo accade con maggiore frequenza nelle grandi squadre, ma all'estero non è così. Basta pensare a quello che sta facendo il Barcellona
-Che squadra tifi?
Sono Juventino, ma nel mio cuore c'è il Brescia.
-Chi è il tuo giocatore preferito?
Guardo all'estero e dico Iniesta del Barcellona (anche perché dire Messi sarebbe scontato..)
-Milan, Juve, Inter e Napoli ti seguono. Cosa ne pensi?
Non ne so nulla, anche se ovviamente fa piacere leggere di questo interesse nei miei confronti. Io sarei felicissimo di restare a Brescia.
-Con chi ti piacerebbe giocare?
Dico istintivamente Ibrahimovic perché è un grande attaccante e un serissimo professionista.
- Qual è il tuo sogno? Giocare una finale di Champions League.
