Calciomercato.com

  • Tebas: 'Serie A con i fondi al livello della Premier. Su Psg, Fair Play e Superlega...'

    Tebas: 'Serie A con i fondi al livello della Premier. Su Psg, Fair Play e Superlega...'

    • Valerio Marcangeli, inviato
    A tutto campo. Il presidente della Lega Javier Tebas, inviato all'evento Social Football Summit 2021 di Roma, ha parlato del momento del calcio in Europa: "Ci sono dei problemi economici in alcuni campionati europei. Ma i problemi economici che hanno Juve, Milan, Inter e alcune squadre francesi, è una conseguenza dei formati delle competizioni o di un fair play finanziario non adeguato? Se si analizza un problema e si realizza che quest’ultimo non ha cause sportive, ma economiche, allora si può agire solamente a livello di FPF. È importante che nessun club spenda più dei ricavi e possa realizzare apporti di capitale illimitati, questo è proibito in tutti i settori economici in base alle norme sulla competitività, mentre nel calcio stiamo permettendo che alcuni club possano competere con altri nonostante grandi perdite. L’aumento di capitale attraverso i fondi porta ad un’inflazione con denaro che non ha nulla a che fare col calcio. Per questo non sono d’accordo che il problema sia a livello di format”.

    FISCALITA' - “Dobbiamo essere rigidi nell’apporto di capitale illimitato nei club. Così, ripeto, aumenta l’inflazione. Nel mercato invernale lo vedremo con il Psg e forse col Manchester City. I giocatori possono finire solamente in alcune squadre e questa situazione va limitata. Noi abbiamo stabilito quanto può spendere un club per la propria rosa e per i propri tecnici. Abbiamo ridotto le possibilità di spesa e credo che questa sia stata una soluzione economica buona che ci ha portato a non dover chiedere soldi allo Stato, anzi quest’ultimo li ha chiesti a noi. Va stabilito un limite globale in base agli introiti stagionali della squadra, così si dribblano problemi come l’inflazione”.

    ITALIA E FONDI - “Cosa mi piace? L’organizzazione della coppa e della supercoppa. Prenderei spunto da loro per questo. Tornando ai fondi, la Serie A deve capire che è il campionato che ha maggiori prospettive di crescita, ma per crescere è importante creare un modello appetibile per i capitali esteri, altrimenti si resta indietro. La Serie A con i fondi potrebbe avvicinarsi alla Premier League perché, ripeto, ha grandissime potenzialità. Io mi auguro con tutto il cuore che la massima serie italiana possa crescere e diventare un competitor per la Liga e la Premier”.

    SUPERLEGA - "Il calcio europeo non è rappresentato solo da 20 club, per quanto grandi e potenti. Abbiamo più 1500 club, che non erano compresi all'interno del progetto Superlega. Aumentare gli introiti delle competizioni internazionali avrebbe diminuiti quelli delle competizioni nazionali, con la Superlega i valori audio-visivi della Serie A sarebbe senza dubbio diminuiti. In Spagna, con la Superlega, ci sarebbe stato 1,9 miliardi di entrate in meno all'anno. La Liga avrebbe perso d'importanza".

    Altre Notizie