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  • Torino: com'è cambiato il mercato

    Torino: com'è cambiato il mercato

    • A.S.

    Il Toro sta riscoprendo l’entusiasmo dei propri tifosi, ma non solo. Sotto la Mo­le si respira un’aria diversa rispetto anche solo a qualche mese fa e anche il mercato potrebbe beneficiarne. Non a caso - secondo l'edizione odierna di CronacaQui Torino -anche l’appeal della formazione granata è crescente e a gennaio potrebbero anche arrivare delle sorprese. E pensare che solo quest’estate Cairo ha dovuto incassare i ‘no’ categorici prima di Derdiyok e poi di Ghoulam. Il primo, attaccante in prestito dall’Hoffe­nheim al Bayer Leverkusen, aveva esplicitamente rifiutato per motivi di ambizione personale: ora però il Toro si sta prendendo la sua rivincita. L’attaccante tedesco fatica a trovare spazio in Bundesliga (poco più di cento minuti giocati in quattro partite), mentre la squadra di Ventura vola in classifica e pensa a migliorare il suo attuale settimo posto. Differente il discorso relativo a Ghoulam, che ha rifiutato un po’ per presunzione e un po’ (soprattutto) per motivi economici. Oggi la musica è cambiata a Torino. La maglia granata, adesso, fa gola a molti e nulla è precluso ai granata per il mese di gennaio. È il Toro a poter scegliere e non i calciatori. In questo modo, per il ds Petrachi sarà più facile accontentare il tecnico Ventu­ra, che ha urgenza di avere un trequartista per il nuovo anno. 

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