Il Toro gioca col Cittadella, domani, la sua terza partita del 2012. Ventura ancora deve decidere quale modulo adottare al 'Tombolato', ma le ipotesi non sono poi molte: o 4-2-4, con Surraco e Stevanovic sugli esterni, o 4-3-3 con Vives mediano con funzioni da esterno sinistro e Stevanovic a supporto delle due punte. Ed ecco il dilemma vero e proprio, ovvero l'attacco. L'unico ad essere titolare indiscusso è Mirko Antenucci, giocatore in ottimo stato di forma e che da punta sta rendendo al meglio. Al suo fianco, tre concorrenti: Sgrigna, Bianchi e Meggiorini. Fuori Ebagua che, nonostante lo sconto di pena della Corte di Giustizia Federale, resterà escluso da questa trasferta per un problema alla caviglia.

L'ultimo arrivato, Meggiorini, potrebbe tornare utile a gara in corso non necessiterebbe di troppe spiegazioni per una iniziale panchina. Chi invece potrebbe non digerire al meglio un'esclusione è Bianchi, a secco di gol da quasi cento giorni e con tanta voglia di spaccare il mondo e tornare in rete. Allo stesso modo, però, Ventura non può permettersi di far perdere motivazioni a Sgrigna: il numero 10 granata ha perso il posto da titolare e contro il Cittadella spera di iniziare al fianco di Antenucci. In caso contrario, anche il mercato potrebbe di conseguenza subire ripercussioni che lo poterebbero lontano da Torino.