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  • Udinesemania: Perica infiamma il popolo friulano

    Udinesemania: Perica infiamma il popolo friulano

    • Kevin Locatelli
    Qualcosa sta nascendo ma non chiedetemi cosa, la stagione sorta sotto i peggiori auspici dopo l'eliminazione in Coppa Italia e il naufragio di Roma, sta rivelando una nuova Udinese che inizia a far sorridere i tifosi. Vincere a San Siro è sempre qualcosa di speciale, ma quest'anno lo è di più, la vittoria contro l'Empoli sembrava un colpo di fortuna, invece complice la sosta i ragazzi si sono ritrovati e ora questa squadra mostra una compattezza che va solo trasformata in costanza.

    De Paul si sta rivelando il vero grande acquisto di questa stagione, le giocate dell'Udinese passano tutte attraverso i suoi piedi. La paura del cosa sarebbe stato il dopo Di Natale sembra ormai un ricordo e i tifosi hanno un nuovo idolo in cui credere. Avevamo già accennato qualche dubbio riguardo a Thereau che anche ieri ha mostrato qualche difficoltà ad inserirsi bene nei moduli di gioco di Iachini. Continua a mancare il centravanti, anche ieri Zapata non è stato all'altezza della sua fama, la speranza è che la rete messa a segno da Perica possa smuovere un po' le gerarchie all'interno dell'attacco friulano.

    Iachini è stato molto bravo già in due occasioni, prima a non perdere mentalmente il gruppo prima della sfida poi vinta contro l'Empoli e poi a lavorare bene durante la sosta per mettere in campo la miglior Udinese possibile contro il Milan. Anche centrocampisti come Badu e Hallfredsson che sembravano non essere ancora al top, ieri hanno fornito una prestazione ordinata che ha concesso alla squadra di non correre troppi rischi di fronte a un Milan privo di idee. 

    Non è giusto pensare che tutti i problemi dell'Udinese siano finiti qui, la sfida del Meazza poteva tranquillamente finire in pareggio, invece è arrivata una vittoria inaspettata che è un buon punto da cui ripartire e può fornire l'entusiasmo necessario per le prossime sfide. Non dimentichiamoci che questa squadra ha bisogno di restare continuamente sotto pressione, perché già in passato si sono visti rendimenti altalenanti, ma almeno per adesso godiamoci la vittoria.

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