Vivo x lei, Jacobelli: se 3 mila tifosi fanno festa alla Lazio alle 3 del mattino
E' una Lazio bella e convincente quella vista trionfare al San Paolo contro il Napoli in semifinale di Coppa Italia. Continua così la striscia di risultati positivi sotto la guida di Mister Pioli,un allenatore umile e grintoso,che ha plasmato la squadra a sua immagine e somiglianza. Di questa Lazio impressiona la facilità di palleggio,la consapevolezza delle proprie qualità,la voglia di vincere. Per ben 78 minuti la compagine biancoceleste non ha avuto timore della manovra offensiva del Napoli, molto articolata ma mai concreta,così ci ha pensato Lulic al 79°minuto a condannare il Napoli, insaccando il pallone in rete a due passi dalla porta avversaria,dopo l'assist di un brillante Felipe Anderson, re delle"serpentine"e dei cambi di velocità, che hanno letteralmente mandato in tilt la difesa napoletana. Lulic è stato prezioso anche in fase difensiva, salvando praticamente un goal fatto all'87', diventando così protagonista assoluto di questa vittoria indimenticabile che ha aperto le porte alle finali di Coppa Italia e Supercoppa italiana contro la Juventus.
I tifosi laziali sgranano gli occhi: era dai tempi di Eriksson che non si vedeva un entusiasmo così dilagante, ma guai a smettere di sognare: lo"SpettacoLazio" è appena iniziato!
Fabrizio Battipaglia, Gladiator Fabry, da Vivo x lei
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(x.j.) Caro Fabrizio,
il suo entusiasmo è legittimo e avvalorato dalla strepitosa primavera laziale. La qualificazione alla finale di Coppa Italia in ordine di tempo è stato soltanto l'ultimo capolavoro di Pioli, dopo le sette vittorie consecutive che l'hanno già consegnato alla storia biancoceleste. Ma, come dice lei, non è finita. Anzi, la sensazione è che il bello debba ancora venire, sull'onda d'urto di un entusiasmo incontenibile. Quelle tremila persone che alle 3 del mattino si sono ritrovate a Formello per portare in trionfo la squadra di ritorno da Napoli fanno il paio con le migliaia di tifosi che martedì pomeriggio alla stazioe Termini avevano fatto ala al passaggio della squadra in partenza per il capoluogo campano.
Uno dei molti meriti di Pioli e dei suoi uomini è stato avere ricucito il rapporto con i propri sostenitori che, nella fase finale della passata stagione, avevano sacrosantamente desertificato l'Olimpico per protestare contro il comportamento di Lotito. Il quale, forse, finalmente comincia a capire chi sia il primo patrimonio del club. Il tifoso della Lazio.
APRI ORA IL TUO BLOG IN VIVO X LEI, GLI INTERVENTI PIU' INTERESSANTI SARANNO DISCUSSI DAL DIRETTORE XAVIER JACOBELLI
I tifosi laziali sgranano gli occhi: era dai tempi di Eriksson che non si vedeva un entusiasmo così dilagante, ma guai a smettere di sognare: lo"SpettacoLazio" è appena iniziato!
Fabrizio Battipaglia, Gladiator Fabry, da Vivo x lei
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(x.j.) Caro Fabrizio,
il suo entusiasmo è legittimo e avvalorato dalla strepitosa primavera laziale. La qualificazione alla finale di Coppa Italia in ordine di tempo è stato soltanto l'ultimo capolavoro di Pioli, dopo le sette vittorie consecutive che l'hanno già consegnato alla storia biancoceleste. Ma, come dice lei, non è finita. Anzi, la sensazione è che il bello debba ancora venire, sull'onda d'urto di un entusiasmo incontenibile. Quelle tremila persone che alle 3 del mattino si sono ritrovate a Formello per portare in trionfo la squadra di ritorno da Napoli fanno il paio con le migliaia di tifosi che martedì pomeriggio alla stazioe Termini avevano fatto ala al passaggio della squadra in partenza per il capoluogo campano.
Uno dei molti meriti di Pioli e dei suoi uomini è stato avere ricucito il rapporto con i propri sostenitori che, nella fase finale della passata stagione, avevano sacrosantamente desertificato l'Olimpico per protestare contro il comportamento di Lotito. Il quale, forse, finalmente comincia a capire chi sia il primo patrimonio del club. Il tifoso della Lazio.
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