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  • Vlahovic un gol in sei partite e flop con l'Inter: questa Juve lo ha già reso normale

    Vlahovic un gol in sei partite e flop con l'Inter: questa Juve lo ha già reso normale

    • Nicola Balice, inviato a Torino
    No, non l'ha cambiata. Non ancora. Sembrava ci fosse riuscito a cambiarla, già con un allenamento o alla prima partita. Non è stato così, magari serve solo ancora tempo. O forse, l'ha cambiata ma non l'ha resa vincente. Il colpo Dusan Vlahovic è stato sensazionale, con la Juve ha trovato quel centravanti vero che le mancava, pure quel giocatore capace di far voltare pagina dopo l'addio di CR7 e allo stesso tempo porre la parola fine sul tormentato tormentone Dybala. Però non basta. Perché anche con Vlahovic la Juve non ha trovato una vera cura al suo mal di gol, perché anche con Vlahovic la Juve non è riuscita a fare la grande con le grandi: gli episodi hanno influito parecchio sia nel flop col Villarreal che nella sconfitta con l'Inter, però c'è anche chi dovrebbe fare in modo di far girare gli episodi a proprio vantaggio. E oggi quel qualcuno è Vlahovic, messo pubblicamente e in maniera inequivocabile al centro del progetto di una Juve che anziché compiere il salto di qualità in alto grazia a Vlahovic sta finendo per risucchiare nella propria incompiutezza pure il centravanti serbo.

    SENZA RETE – Contro l'Inter una prestazione anonima, deludente. Il gol con l Salernitana è l'unico nelle ultime sei partite. Finito nell'ingorgo nerazzurro, è stato sovrastato da Milan Skriniar per novanta minuti, tranne in un'occasione: giocata da maestro di Vlahovic che manda al bar lo slovacco, poi calcia di poco a lato. Per il resto, dalle parti di Samir Handanovic, non pervenuto. Diversamente era andata contro il Villarreal, abbandonato dal resto della squadra quando lui davvero aveva provato a fare la differenza. Ma in questi primi mesi di Juve, c'è stata pure una partita senza nemmeno un tiro in porta, via via la pericolosità di Vlahovic è andata diminuendo, le sue qualità non sono minimamente in discussione però i risultati alla fine sono deficitari. Tanto che per il quarto posto ha influito forse di più il crollo verticale dell'Atalanta che non il suo arrivo in bianconero. Se Vlahovic non ha ancora cambiato la Juve può essere per tanti motivi, può essere magari solo questione di tempo. Il problema è che in certi momenti sembra che sia stata la Juve ad aver già cambiato Vlahovic, ridimensionandone uno strapotere durato per oltre 12 mesi senza soluzione di continuità. Non è così, non può essere così. Ma a volte sembra così. Contro l'Inter, per esempio, è sembrato proprio così.

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