Quando a parlare di calcio è un ex grande giocatore come Gianfranco Zola - sintesi di classe e di tecnica allo stato puro - come minimo è doveroso fermarsi ad ascoltarlo. Se poi la discussione verte sul Chelsea, club col quale ha scritto le pagine più significative della sua carriera, allora è il caso di ascoltarlo bene due volte. Intervistato da Sky Sports, l'ex fantasista sardo ha avuto parole al miele per la performance del centrocampista argentino Enzo Fernandez.

"Per velocità di pensiero mi ricorda tantissimo Cesc Fabregas, è incredibile. Prima di ricevere la palla, sa già dove andrà a finire e la mette dove vuole. Enzo ha delle qualità molto simili, ma anche dal punto di vista fisico è molto forte", ha dichiarato Zola. Un'investitura in piena regola per il colpo di mercato più costoso ed eclatante dell'ultima finestra di trasferimenti, un acquisto da 121 milioni di euro per il cartellino e un ingaggio spalmato sui prossimi 8 anni (scadenza 2031) che garantirà al Chelsea di non sforare i parametri del Fair Play Finanziario della Uefa ma che ha generato moltissime polemiche in Inghilterra e non soltanto.
Nella sfida di ieri sera contro il Borussia Dortmund per l'andata degli ottavi di finale di Champions League, il giocatore argentino - che con la maglia del Chelsea è giunto alla sua terza presenza e ha già realizzato un assist - è stato tra i migliori della formazione di Potter, pur non riuscendo a contrastare Adeyemi in occasione dell'azione che ha portato al gol vittoria dei tedeschi. Enzo Fernandez è stato l'ultimo della lista copiosa di calciatori che il nuovo proprietario dei Blues Todd Boehly ha portato a Stamford Bridge tra l'estate scorsa e la finestra di gennaio: una lista che comprende anche Koulibaly, Slomina, Wesley Fofana, Cucurella, Zakaria, Andrey Santos, Mudryk, Detro Fofana, Sterling, Madueke, Badiashile, Aubameyang, Chukwuemeka, Joao Felix per oltre 600 milioni di euro, oltre agli innesti definiti e prenotati per la prossima stagione di Nkunku e Malo Gusto.