JUVE: PARZIALMENTE ACCOLTO IL RICORSO, RESTITUITI I 15 PUNTI. NUOVO VERDETTO TRA UN MESE
IL COMUNICATO -"Accoglie i ricorsi iscritti al R.G. n. 17/2023 (Vellano/FIGC e altri), al R.G. n. 18/2023 (Nedved e altri/FIGC e altri) e al R.G. n. 13/2023 (Juventus/FIGC e altri), nei termini e nei limiti di cui in motivazione, e rinvia alla Corte Federale di Appello perché, in diversa composizione, rinnovi la sua valutazione, in particolare, in ordine alla determinazione dell’apporto causale dei singoli amministratori, fornendone adeguata motivazione e traendone le eventuali conseguenze anche in ordine alla sanzione irrogata a carico della società Juventus F.C. S.p.A"
LA JUVE TORNA TERZA, I TEMPI - Rinvio alla Corte Federale d'appello dunque: il Collegio di garanzia del Coni respinge la sentenza del -15 di penalizzazione in campionato a carico del club bianconero, che torna terzo in classifica con il punteggio conquistato sul campo di 59 punti. La corte federale d'appello rimodulerà la sentenza tra un mese, ma i tempi rischiano di allungarsi in caso di eventuali ricorsi, con il rischio che si vada comunque oltre la fine del campionato. Nel frattempo, in attesa del nuovo verdetto, alla Juventus vengono restituiti i 15 punti. La squadra di Allegri, adesso, è terza in classifica. Queste le decisioni invece in merito ai dirigenti.
GLI SCENARI - Si tornerà dunque per la terza volta alla Corte d’Appello, che dovrà riformulare la sentenza. Due strade: una penalizzazione inferiore al 15 punti di Torsello (es. -9 iniziale di Chinè) o accoglimento art31 con 0pt penalizzazione e multa pecuniaria (linea difensiva Juve). Il Collegio di Garanzia del CONI avrà ora 30 giorni di tempo per pubblicare le motivazioni della propria scelta: a quel punto la palla passerà quindi nuovamente alla Corte Federale d'appello che dovrà rivedere il famoso -15 e sarà però "in diversa composizione" rispetto a quella che aveva precedentemente giudicato la Juventus.
