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  • Agguati, risse, invasioni, giocatori feriti, antisemitismo: il 'tifo' olandese sta passando ogni limite

    Agguati, risse, invasioni, giocatori feriti, antisemitismo: il 'tifo' olandese sta passando ogni limite

    • Federico Targetti
    C'erano una volta gli hooligans, gli ultras inglesi che Margaret Thatcher, la Iron Lady in persona, si adoperò per arginare a suon di leggi. Ne sa qualcosa proprio il West Ham, i cui tifosi più accesi hanno ispirato con la loro rivalità con quelli del Millwall il film del 2005 con Elijah Wood. Ma ieri sera gli Hammers hanno vissuto attimi di puro terrore quando dai settori riservati all'AZ Alkmaar, sconfitto in semifinale di Conference League, diverse persone hanno assalito i sedili dei parenti e familiari dei giocatori. Scene da saloon, con gli stessi giocatori di Moyes (nel video Paqueta') impegnati a difendere fisicamente i propri affetti dagli scalmanati olandesi. 
     
    QUANTI EPISODI - Per la verità, in Olanda scene come questa stanno diventando la normalità, al punto che le autorità si dicono seriamente preoccupate. A inizio aprile, durante la semifinale di Coppa nazionale, Klaassen dell'Ajax è stato ferito alla testa dal lancio dagli spalti di un oggetto contundente, sangue alla testa e gara sospesa, tifoso arrestato. Un mese dopo, 154 tifosi dell'AZ Alkmaar sono stati arrestati perché intonavano in metropolitana cori antisemiti mentre si dirigevano in metropolitana alla Amsterdam Arena. Appena 5 giorni fa, Groningen-Ajax (per qualche motivo c'entra sempre l'Ajax, anche se le tifoserie colpevoli sono le altre) è stata prima sospesa e poi annullata per invasione di campo e lancio di fumogeni da parte dei sostenitori di casa. Più indietro nel tempo, le trasferte di Roma-Feyenoord, quarti di finale di Europa League di quest'anno, sono state categoricamente vietate in seguito alle minacce di vandalismo degli olandesi e ai precedenti della finale di Conference League 2021-22 a Tirana. 


    MODELLO INGLESE - Un rassegnato Dilan Yesilgoz, ministro della Giustizia e Sicurezza olandese, ha dapprima minacciato la chiusura fino alla fine della stagione dello stadio del Feyenoord in occasione del ferimento di Klaassen, poi, davanti alla recidività delle tifoserie più calde, ha ammesso di star valutando di rifarsi al modello inglese adottato dopo la metà degli anni Ottanta in Inghilterra, quando le tragedie dell'Heysel e di Hillsborough imposero misure drastiche: alcool proibito, tifosi schedati, norme ferree alle quali tutti i club si dovettero adeguare. ma anche investimenti per la riqualificazione degli stadi e sensibilizzazione pubblica. L'Olanda non può più aspettare. 

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