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  • Al centro del mondo nerazzurro e di nuovo decisivo: l'Inter si gode Lautaro, ma a giugno...

    Al centro del mondo nerazzurro e di nuovo decisivo: l'Inter si gode Lautaro, ma a giugno...

    • Redazione CM
    A far tremare i tifosi nerazzurri, dopo le cessioni della scorsa estate, è stato l’ad Beppe Marotta, che intervistato da Mediaset prima del derby non ha negato possibili sacrifici sul mercato per dare ossigeno alle casse nerazzurre e rimettere i conti in ordine. "Siamo super concentrati su questo finale di stagione, di mercato parleremo più avanti. Abbiamo avuto un'annata complicata e superata grazie alla bravura della società, dell'allenatore e al supporto dei tifosi. Sono queste le componenti che portano una squadra lontano, al di là degli investimenti". L’Inter sarà costretta a una cessione e farà le sue valutazioni nel momento in cui arriveranno le prime offerte, ma il nome al centro delle attenzioni - e non potrebbe essere altrimenti in questo momento - è quello di Lautaro Martinez, mattatore nell’ultima stracittadina. 

    LA SITUAZIONE - L’argentino è arrivato all’Inter nel 2018, consigliato da mostri sacri nerazzurri come Diego Milito e Javier Zanetti, fondamentali nel testa a testa con l’Atletico Madrid per prelevarlo dal Racing de Avellaneda (club in cui aveva mosso i primi passi in patria a suon di gol) nel 2018. Da allora gol, prestazioni di alto livello e titoli, per prendersi il mondo Inter e gli apprezzamenti dei tifosi, oltre che per trovare un feeling speciale con la città di Milano. E, a corredo, le attenzioni dei top club. Gli occhi dell’Atletico Madrid e di Diego Simeone, per esempio, sono su di lui già da un po’: dalle parti del Wanda Metropolitano, il "Toro" è visto come un elemento perfetto per sistemare l’attacco. Gli estimatori non mancano nemmeno in Premier (su tutti l’Arsenal), ma l’Inter per sedersi al tavolo e valutare un addio chiede una cifra intorno ai 70 milioni. Lautaro può essere il primo dei sacrificabili in un club che nella prossima estate sarà obbligato a fare una grossa cessione per tagliare le spese. Ovviamente, nulla è ancora deciso e tanto faranno le eventuali offerte dei prossimi mesi. In questo, il rinnovo da top per l'argentino (quadriennale da 6 milioni a stagione più bonus firmato tre mesi fa) gioca a favore dei nerazzurri. 

    QUESTIONE DI CONTI - Come spiegato qualche settimana fa da Calciomercato.com, il bilancio 2021/22 dell’Inter dovrebbe tornare a cifre più contenute di debito rispetto alla passata stagione, quando venne registrato un rosso da 245 milioni, record per la Serie A. In quel bilancio l'Inter aveva fatto segnare anche una piccola crescita dei ricavi commerciali, ma il dato negativo era legato soprattutto alla crescita dei costi della rosa e ai mancati introiti da stadio e da sponsor per la pandemia Covid. I ricavi da stadio saranno ovviamente in crescita rispetto alla scorsa annata, ma anche il bilancio 2021/22 rimarrà in sofferenza (nonostante l’aiuto dalle plusvalenze di Lukaku e Hakimi) e servirà un aiuto dal mercato. Arrivato a Milano nel 2018 e pagato dal club 25 milioni, dopo 4 anni Lautaro potrebbe rappresentare per le casse del club una plusvalenza importante: i prossimi mesi e (le eventuali offerte) saranno decisivi questo senso.

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