Calciomercato.com

  • Argentina-Francia: la finale economica l'hanno già vinta i Bleus

    Argentina-Francia: la finale economica l'hanno già vinta i Bleus

    • Marcel Vulpis
      Marcel Vulpis
    Domenica prossima, al Lusail Iconic stadium (impianto hi-tech da oltre 80mila posti a sedere), si affronteranno le due nazionali più in forma (e forse anche le più attese insieme al Brasile) di questo Mondiale. Chiunque vincerà, tra Argentina e Francia, entrerà, tra l’altro, per la terza volta, nell’albo d’oro della competizione.

    L’Albiceleste l’ha conquistato la Coppa del Mondo nel 1978 (in casa contro l’Olanda) e, successivamente, nel 1986 (superando i rivali della Germania), con in mezzo (nel 1982) il terzo titolo dell’Italia targato Enzo Bearzot. I Bleus, invece, hanno conquistato il primo trofeo iridato solo nel 1998 (nel ruolo di Paese ospitante). Il secondo è arrivato, meritatamente, 20 anni più tardi in Russia (ancora non toccata dal conflitto con l’Ucraina) con un secco 4-2 sulla Croazia (semifinalista, tra l’altro, in quest’ultima rassegna). La sfida tra le due nazionali non sarà solo in ambito sportivo, ma anche a livello marketing e commerciale.

    CRESCE L'ARGENTINA - La Federcalcio argentina (AFA) si affida, in totale, a 41 aziende partner (distribuite in 8 diversi format). Binance.com, piattaforma di trading di criptovalute, assieme ad Adidas (storico sponsor tecnico), si presenta come main sponsor della Selecciòn. Nove i partner ufficiali: Schneider (birra), Toro (vini), Sancor Seguros (assicurazioni), Coca-Cola, YPF (petrolio), Betwarrior (scommesse), BC Game (gaming), Naldo (catena di negozi di elettronica) e Zanella (moto). Fa riflettere soprattutto l’esplosione delle partnership regionali (contratti di sponsorizzazione localizzati in alcuni mercati geografici). In Qatar sono 14, con una forte presenza delle realtà asiatiche (principalmente cinesi), come nel caso di Wanda group, Gmmc (colosso automobilistico) o di PanPan food. Ma c’è spazio anche per realtà indiane, come il latte Amul, o emiratine (è il caso di Fly Dubai o di banca Mashreq, presente negli EAU e in Egitto). A conferma della crescita della reputazione del marchio AFA, sui diversi mercati internazionali, grazie non solo alle prestazioni della nazionale ma anche all’immagine di alcune icone come Leo Messi o Lautaro Martinez.

    FRANCIA, VISIBILITA' GARANTITA - La Federcalcio francese (FFF) è sponsorizzata da 6 marchi molto popolari nello sport d’Oltralpe (Crédit Agricole, EDF, Orange, PMU, Volkswagen e Nike). A queste realtà bisogna aggiungere 5 partner ufficiali: nello specifico Carambar, Coca-Cola, Inter Marché, KFC e Pasquier. La scelta del marketing della FFF è chiara: ovvero puntare su un numero minore di realtà partner per assicurare loro il massimo di visibilità, soprattutto in occasione delle partite interne. Nike (sponsor e fornitore tecnico delle maglie) paga circa 50 milioni di euro annui (è il contratto più ricco dell’undici di Francia). L’accordo, prorogato nel 2018, andrà in scadenza nel 2026 (in occasione dei prossimi Mondiali di calcio). Uno degli sponsor principali è Crédit Agricole: un matrimonio di lunga data (dal lontano 1974). Altro top partner è Électricité de France (EDF), multinazionale che si occupa di servizi e forniture in materia di elettricità, di proprietà dello Stato francese (la partnership con i Bleus è iniziata nel 2014). Orange, società di telecomunicazioni (tra i più importanti operatori di rete mobile al mondo), è già al lavoro per il rinnovo di una nuova partnership quadriennale. Presente anche Paris Mutuel Urbain (PMU), società attiva nella promozione e commercializzazione di scommesse ippiche (dal 2010 offre scommesse sportive). Nel calcio professionistico, PMU supporta tutte le squadre nazionali francesi, ovvero le squadre maschili, femminili e U20, oltre alla Coppa di Francia. Fa parte sempre del pool degli sponsor il marchio Volkswagen, il cui accordo, del valore di 15 milioni di euro a stagione, scade il prossimo anno (nel 2023).

    Altre Notizie