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  • Atalanta, Gasperini: 'L'Inter punta allo scudetto, ma se fa gol in contropiede non vale'

    Atalanta, Gasperini: 'L'Inter punta allo scudetto, ma se fa gol in contropiede non vale'

    Una partita delicata aspetta l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, reduce da due cinquine contro Milan e Parma, contro l'Inter capolista di Conte a San Siro. Il tecnico dei nerazzurri orobici ha parlato così dell'avversaria di domani sera: "L'Inter punta sicuramente allo Scudetto, anche se all'inizio non erano previsti risultati così positivi. Sicuramente è merito di Conte, con tanti punti merita di diritto di competere. Ha acquisito molta più credibilità, sono tutti convinti che possa essere una squadra competitiva".

    ANDAMENTO ATALANTA- "Per quanto può sembrare siamo due squadre diverse, è difficile fare un parallelo sulle partite. Non è che ci posizioniamo sui 90 punti a campionato, ci sono 11 punti di differenza e ci sono. L'Inter, la Lazio e la Juve hanno vinto quel tipo di partite. Noi dobbiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto, poi può succedere di tutto nella partita secca. Il nostro obiettivo è quello di migliorarci, anche con l'Inter". 

    ANDATA- "Vogliamo finire un girone d'andata positivo, andremo a giocare sul campo della prima in classifica. Vale molto per la credibilità nostra, per capire quanto siamo vicini o lontani. Possono sopperire tranquillamente alle assenze loro, hanno un paio di squalificati ma non mi sembra un'emergenza".

    CINQUINE- "Giochiamo ogni partita che è diversa. Anche la prossima che giocheremo con la Spal, ogni partita è a sé. Noi dobbiamo pensare alla nostra classifica. La difficoltà della partita è molto alta, l'Inter è una squadra forte. Bisogna vedere come si sviluppa la partita. È chiaro che anche loro prepareranno la partita in base alle nostre caratteristiche. Dipende da loro, ma anche da come ci esprimiamo noi. Dobbiamo cercare di avere qualche alternativa durante la gara".

    DEA MIGLIORATA- "Da diverse settimane siamo diventati più solidi. Ci capitava di prendere gol strani, era evidente che bisognava migliorare la fase difensiva. Ha preso meno gol, ma ne ha segnati anche tanti. Tutte e due le fasi sono importanti. È diversa l'interpretazione". 

    CALDARA E ZAPATA- "Su Caldara non posso dire niente, senza ufficialità non dico nulla. Zapata è guarito, è già entrato. Sotto l'aspetto fisico è recuperato, bisogna inserirlo nuovamente. Adesso abbiamo tre partite in 9 giorni". 

    SAN SIRO- "Abbiamo fatto tre partite di Champions, sono state tre buone partite. Giochi su un campo su cui ha giocato spesso, può essere un aspetto positivo. Giocheremo fuori casa dove ci saranno 70.000 persone, di sicuro abbiamo un buon ricordo". 

    CONTE- "Visto la confidenza che ho con Antonio volevo dire che temo il contropiede dell'Inter. Ha portato la Juventus dal settimo posto al successo del campionato, facciamo così: se fa gol in contropiede non vale (ride, ndr). Il calcio è bellissimo, la cosa più importante nel calcio è il risultato".

    VALENCIA- "L'ho vista pochissimo, anzi ho guardato molto l'Inter. Sarà una squadra diversa, ci penseremo dopo". 

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