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  • Atalanta, le pagelle di CM: Zapata non punge, Pasalic rimandato

    Atalanta, le pagelle di CM: Zapata non punge, Pasalic rimandato

    • Marina Belotti
    Atalanta – Cagliari 0-1 

    Berisha 6: torna titolare al posto di Gollini e prende un gol inevitabile alla fine del primo tempo, rimanendo in vacanza il resto del primo tempo. Esce sicuro sul secondo palo al 77’ e negli ultimi minuti para tutto ciò che passa sulla sua porta. 

    Mancini 6: alta la pressione del Cagliari ma lui arriva prima di Sau, fa più fatica a rincorrere Pavoletti e si dimostra un po’ ingenuo. Grandi chiusure su Pavoletti e Padoin, si riscatta con l’avanzare della gara. 

    Djimsiti 5,5: aiuta il giovane Mancini a contrastare il pericoloso gioco aereo di Pavoletti. Contrasta Sau, ma poi prende il giallo e regala punizione e gol annesso agli avversari. 

    Dal 1’ st Gomez 6: deve dare una spinta in più in avanti ai suoi ma ha sempre Maresca a intralciarlo. I suoi colpi di tacco sono poco precisi. La sua punizione all’82 è troppo telefonata a Cragno. 

    Masiello 6,5: capitano della Dea, ricopre perfettamente questo ruolo, continua a scambiare consigli con Freuler. Ferma per due volte Pavoletti con l’abilità dei veterani nella ripresa e butta via il raddoppio ospite in calcio d’angolo. 

    Hateboer 5,5: vince i primi contrasti con Barella, ma è poco incisivo nelle azioni che contano. Il riposo non gli ha fatto bene e nella ripresa per fermare Barella rischia il giallo. Si fa soffiare la sfera da Barella e non trova assist preziosi.

    de Roon 6: sbaglia alcuni passaggi a Rigoni, ma è sempre pronto davanti a Cragno per ingannare le ripartenze rossoblù. Appena riprende la gara prende un giallo evitabile. Ferma senza sbavature Castro e svolge un buon lavoro sia in fase di non possesso che palla ai piedi. 

    Freuler 5,5: pronti e via, al 5’ prova subito a risvegliarsi dal torpore delle ultime gare e cerca subito la rete ma la mira è alta. Poi sparisce gradualmente, contrastato da Pavoletti. 

    Adnan 6: contrasta Pavoletti e spesso salva la porta spazzando via la sfera in corner, deve stare più attento in fase difensiva, rimproverato da Gasperini. Stoppa bene ma ci pensa sempre troppo prima di spedire ai compagni e il mister lo sostituisce. 

    Dal 63’ Gosens 6,5: sulla sinistra risulta più veloce di Barella e gli impedisce l’incursione in area per il raddoppio. Calcia forte e bene al 75’, gli manca solo un pizzico d’esterno per il pari. Peccato, forse sarebbe dovuto entrare prima perché negli ultimi minuti sfiora il pari a più riprese.

    Pasalic 5: lo si vede poco nei primi minuti di gioco, Freuler lo cerca ma Cragno lo blocca sempre prima del suo arrivo, deve stare più attento a non fare fallo in area piccola, pressato da Bradaric. Dopo gli errori a Copenaghen alla fine il gol arriva, peccato che nella porta sbagliata: la sua deviazione fa soccombere la Dea e nella ripresa si vede persino di meno. 

    Dal 72’ Barrow 5,5: entra e conquista una punizione che regala a Gomez, centrale e telefonata, poi commette fallo su Srna e non riesce a buttare dentro le sfere in area piccola sul finale di partita.

    Rigoni 6,5: gioca di prima e con lo sguardo cerca ora Pasalic, ora Zapata, ma spesso sceglie di fare da solo. Impreciso in molti tiri, un misto tra assist e lanci diretti a Cragno. Pecca di egoismo e cerca sempre la porta anche da lontano. I suoi calci d’angolo sono tiri in porta ‘alla Di Maria’, i cross al volo perfetti. 

    Zapata 6: sempre al centro dell’area di rigore, i compagni lo snobbano. Controlla con il braccio, al 36’ finalmente cerca la porta di zucca e mette in difficoltà gli avversari. Gioca dalla parte di Romagna per sfruttare la sua fisicità ma non arriva mai sulla sfera al momento giusto. Al 58’ finalmente si libera dalla marcatura ma poi si lascia cadere. 

    All. Gasperini 6: si sbraccia dal 1’ perché non vuole ulteriori sorprese dai suoi in attacco e i passaggi in area piccola devono essere più che precisi, il Gasp non transige. Costretto a cambiare la giacca per ragioni cromatiche, il verde non gli porta bene e non fa il pieno nemmeno in casa. Forse senza quel cambio in ritardo tra Adnan e Gosens...

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