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  • Liverpool, Klopp: 'La sfida più grande, c'è da imparare dall'Atalanta. Gomez un genio, su Shaqiri e Jota...'

    Liverpool, Klopp: 'La sfida più grande, c'è da imparare dall'Atalanta. Gomez un genio, su Shaqiri e Jota...'

    • Marina Belotti
    Jürgen Klopp, tecnico del Liverpool, ha parlato da remoto con i giornalisti nella conferenza stampa in diretta dalla città inglese alla vigilia dell’impegno di Champions contro l’Atalanta, in programma domani alle 21 al Gewiss Stadium: "Contro di loro dobbiamo difenderci bene, conosciamo la loro minaccia, hanno segnato 4 gol contro il Midtjylland nonostante facesse freddo e il terreno fosse brutto".

    MATIP- Matip? Non ho preso ancora decisioni in merito, il reparto medico ci dirà ma ora abbiamo più difensori centrali a disposizione".

    JOTA- È un ottimo giocatore. Ha l’età perfetta, ha già giocato nella Premier e in Portogallo, siamo contenti di averlo con noi. Tecnicamente è bravo, lui si è ambientato subito grazie ai suoi compagni di squadra, è un bravo ragazzo, parla bene l’inglese. È una persona molto aperta. L’importante è che tutti siano pronti fisicamente. Ha giocato bene come titolare con Barcellona e Everton, quando si entra dalla panchina ci sono tante differenze, il titolare riceve molte più informazioni, mentre dalla panchina devi trovare subito il ritmo. Nella Premieir da titolare hai più pressioni perché devi convincere tutti”.

    PRIMI IN CHAMPIONS-Non mi sento particolarmente orgoglioso, faccio fronte a difficoltà come tutti, ma mi aspettavo questa reazione da parte della squadra. Dobbiamo fare molta attenzione, soprattutto al giudizio che viene espresso da fuori dopo le sconfitte e gli infortuni, è un momento ancora precoce per pensare al fatto che siamo primi. La prossima gara è la sfida più grande della Champions finora. È una squadra ben stabilita, hanno un approccio particolare e simile al Leeds, sarà una gara molto impegnativa“.

    SALAH CRITICATO PER RIGORE GUADAGNATO-Il fallo c’era e tutti lo sanno, mi potete anche non credere ma ieri ho parlato con lui che ha tre contusioni sul piede e una viene dal fallo nel momento del rigore”.

    SHAQIRI-Può giocare sull’ala, è molto creativo, ha giocato come regista nella Svizzera, sa giocare in molte posizioni. Era infortunato, a volte succede che capitano alcuni infortuni di fila, lui ci è mancato molto l’anno scorso. Ora ricomincia da zero, si diceva che sarebbe potuto partire ma di quel che è successo non ne so niente, sono contento che sia nel gruppo. Tra poco ricominceranno le voci col prossimo mercato”.

    ATALANTA- È un’ottima squadra con ottimi giocatori, ben organizzati, giocano secondo il loro sistema con determinazione e convinzione, sanno tutti quale è il loro ruolo, usano attaccanti in maniera diversa, Papu Gomez è un genio, libero di andare dove vuole, è difficilissimo tenerlo. Gosens gioca nella Nazionale ma prima di esplodere nell’Atalanta nessuno lo conosceva. A volte nel calcio ti devi difendere in extremis, se loro segnano tanto chissà quante azioni creano, dobbiamo impedirli di tirare e creare azioni. Non parliamo di un unico giocatore. Il loro stile di gioco è interessante, c'è da imparare anche per noi. Mi diverto tanto quando la vedo giocare”.

    ALEXANDER-ARNOLD:

    Accanto a lui a rispondere alle domande dei giornalisti anche il difensore dei Reds Trent Alexander-Arnold: Sono orgoglioso di me stesso, delle mie 100 presenze in Premier. Abbiamo creato nel Liverpool un bel gruppo, quello che pensano gli altri da fuori non ci interessa, siamo concentrati su di noi, sappiamo che possiamo fare strada nella Champions e nella rincorsa allo Scudetto. Con gli infortunati bisogna prepararsi e adeguarsi a qualsiasi tipo di situazione, siamo riusciti comunque a vincere e giocare bene. Senza Van Dijk comunque per noi è un’esperienza nuova, è difficile”.

    ATALANTA- "Ilicic Muriel e Zapata sono gli attaccanti che giocano di più ma tutti i giocatori portano delle minacce, faremo le nostre analisi e cercheremo di fermarli, cercheremo di attaccare anche noi. Le squadre italiane sono molto brave e ben organizzate, dobbiamo trovare un modo per segnare, è la prima volta che giochiamo contro l’Atalanta, sarà una bella partita, speriamo nei tre punti. Tutti i giocatori nerazzurri giocano da squadra, giocano insieme, il complimento più bello che posso fare loro è che sono una vera squadra. Hanno segnato più gol di tutti l’anno scorso, l’importante è esserne consapevoli”.

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