Atalanta, parla il Bocia: 'La Curva Nord andrà avanti, ho pagato fin troppo i miei errori...'
“Il nostro ciclo è durato 23 anni. Nessuno era il capo. Era la gente che identifica le persone da seguire e ci cui si poteva fidare. La mia assenza è figlia di una repressione mirata che mi ha messo con le spalle al muro da tempo. L’Atalanta è la mia vita e non posso cancellare quello che è nel mio DNA, ma ho deciso che tornerò in città solo quando potrò tornare a seguire i nerazzurri. Ho commesso degli errori e li ho pagati tutti, forse fin troppo. Ne ho fatti tanti, ma credo che tutto poi passi, finisca. Ho sempre cercato di resistere, l’Atalanta per me è tutto. La Curva di Bergamo ha espresso un potenziale pazzesco“.